Acqua tonica

Che cos’è l’acqua tonica?

L’acqua tonica è una bevanda gassata che contiene un alcaloide chiamato chinino.

Caratterizzata da un sapore tendente all’amaro, in passato l’acqua tonica conteneva solamente acqua gassata ed elevate quantità di chinino e veniva utilizzata principalmente come medicinale nella profilassi contro la malaria.

Quali sono le origini dell’acqua tonica?

L’acqua tonica era conosciuta già nel 1800, quando era destinata alla profilassi contro la malaria in Africa e nell’Asia meridionale, dove questa malattia è endemica. L’acqua tonica veniva utilizzata anche dai soldati britannici di istanza in India che però erano soliti mescolarla con la soda o lo zucchero a causa del sapore troppo amaro della polvere di chinino.

L’acqua tonica è stata messa in commercio per la prima volta nel 1858 nell’India coloniale britannica e, poco dopo, venne utilizzata per la creazione del primo cocktail alcolico, il gin tonic. Oggi è una bevanda ampiamente disponibile in commercio.

Esistono diverse tipologie di acqua tonica?

Nel 2010 sono stati commercializzati quattro “sciroppi tonici” da diluire in acqua gassata che danno la possibilità di prepararsi la propria bevanda scegliendo la concentrazione di chinino.

Oltre all’acqua tonica classica, che contiene solo acqua gassata e chinino, ci sono altre tipologie tra cui quelle edulcorate con uno sciroppo a base di glucosio, fruttosio e saccarosio. Inoltre, esistono delle versioni di acqua tonica “light” che contengono dei dolcificanti alternativi, come l’aspartame, al posto dello sciroppo.

Disclaimer: L’elenco non è necessariamente esaustivo.

Quali sono le proprietà nutrizionali dell’acqua tonica e qual è il suo ruolo nella dieta?

L’acqua tonica è una bevanda a base di acqua e glucidi semplici. Viene considerata una “bevanda vuota” in quanto non contiene elementi nutrizionali o nutrienti in quantità significative.

Solitamente, per 100ml di prodotto, l’acqua tonica offre:

• Acqua: 91,1 g
• Zuccheri solubili: 8,8 g
• Calcio: 33 mg
• Zinco: 0,1 mg

La porzione giornaliera media di acqua tonica è di 150-250 ml. Tuttavia, è bene ricordare che i carboidrati semplici, come gli zuccheri solubili presenti nell’acqua tonica, dovrebbero essere assunti principalmente tramite frutta, ortaggi e latte.

Il consumo di acqua tonica è controindicato per le persone con iperglicemia, ipertrigliceridemia e diabete di tipo 2. Tuttavia, in questi casi si può utilizzare, in maniera ponderata, l’acqua tonica dolcificata con additivi.

Disclaimer: L’elenco sopra proposto potrebbe non essere esaustivo.

Come viene utilizzata in cucina?

L’acqua tonica viene utilizzata principalmente nella preparazione di diversi cocktail alcolici, soprattutto insieme al gin e alla vodka.

L’acqua tonica con il limone o il lime, anche detta “bitter lemon” o “bitter lime”, è una bevanda molto comune in Europa.