Alimenti per svezzamento

Che cosa sono gli alimenti per lo svezzamento?

Rientrano negli alimenti per lo svezzamento tutti quei cibi che fanno parte del processo con cui, i neonati completamente dipendenti dal latte materno, intorno ai 6 mesi di età vengono avvicinati al consumo di cibi solidi o comunque diversi dal latte materno e/o artificiale.

Quali sono i principali alimenti per lo svezzamento?

Ogni bambino è a sè, così come ogni famiglia, per cui in una fase tanto importante della crescita può essere utile chiedere consiglio al pediatra per vivere il passaggio all’alimentazione solida in maniera serena e consapevole, in linea con le proprie preferenze e le proprie abitudini, ma nel rispetto della salute e della sicurezza del bambino.

In genere, lo svezzamento più tradizionale suggerisce di proporre inizialmente al bambino:

• Verdure morbide e cotte: broccoli, carote, zucca, zucchina, ma anche piselli e patate.
• Frutta: per esempio banana, pera, mela, pesca.
• Cereali: crema di riso, pastina, riso, miglio.

Per poi proporre:

• Carne e pesce.
• Uova.
• Latticini.
• Legumi.

Disclaimer: si ricorda al lettore che, l’elenco di cui sopra, potrebbe non essere esaustivo in quanto, l’articolo, si riferisce solo ai principali alimenti della categoria trattata.

Come e in quali dosi assumere gli alimenti per lo svezzamento?

Per fare in modo che il bambino mangi in maniera sicura, è fondamentale che sieda tenendo schiena e testa dritta, senza mai perderlo di vista e offrendogli adeguate quantità di cibo.

Gli alimenti possono essere preparati in crema o purea o ridotti in piccolissimi pezzi, a seconda delle preferenze del bambino e delle proprie esigenze.

È fondamentale non somministrare al proprio bambino, specialmente durante le prime fasi dello svezzamento, alimenti come:

• Miele (per tutto il primo anno di età): a causa del rischio di botulismo, una grave forma d'intossicazione alimentare.
• Uova poco cotte: possono contenere batteri come la Salmonella.
• Latticini non pastorizzati: in quanto potrebbero essere presenti dei batteri responsabili della comparsa di infezioni.
• Cibi o bevande zuccherati e salati.
• Alimenti grassi, fritti o con condimenti troppo elaborati.
• Alimenti interi che possano favorire il rischio di soffocamento, come pomodorini, arachidi, mozzarelline.

È comunque importante tenere in considerazione il parere del pediatra, egli saprà consigliare un piano di svezzamento adeguato.