Radice di zenzero

Che cos’è la radice di zenzero?

Lo zenzero è una radice che appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, ed è strettamente legato alla curcuma, al cardamomo e al galangal. Si presenta come una specie di tubero, con forma irregolare, allungata e bitorzoluta, di colore variabile tra il marroncino e il giallo pallido. Lo zenzero può essere usato fresco, essiccato, in polvere, o come olio o succo. È un ingrediente molto comune nelle ricette. A volte viene aggiunto agli alimenti trasformati e ai cosmetici. La fragranza e il sapore unici dello zenzero derivano dai suoi oli naturali, il più importante dei quali è il gingerolo. Il gingerolo è il principale composto bioattivo dello zenzero. È responsabile di gran parte delle proprietà medicinali dello zenzero.

Quali sono le origini della radice di zenzero?

Originario del sud-est asiatico, il rizoma (parte sotterranea del fusto) dello zenzero è la parte comunemente usata come spezia. Viene spesso chiamato radice di zenzero o, semplicemente, zenzero.

Nel medioevo, con gli arabi, lo zenzero fece il suo ingresso ufficiale nella cucina europea, tanto che oggi lo ritroviamo anche in piatti della tradizione, come il pampepato ferrarese e il pan di zenzero inglese.

Quali sono le proprietà benefiche della radice di zenzero e qual è il suo ruolo nella dieta?

Lo zenzero ha una lunga storia di utilizzo in varie forme di medicina tradizionale e alternativa. Ad esempio, è stato usato per favorire la digestione, ridurre la nausea, aiutare a combattere l'influenza e il raffreddore comune, per citare alcuni dei suoi scopi.

Ricco di nutrienti e composti bioattivi che offrono ampi benefici per il corpo e il cervello, è infatti considerato un superalimento.

Come già detto, la radice di zenzero contiene alcuni importanti principi attivi:

• Gingeroli, ha potenti effetti antinfiammatori e antiossidanti;
• Derivati dei gingeroli (zingerone e shogaoli);
• Componenti volatili dell'olio essenziale.

Inoltre, lo zenzero è in grado di:

• Trattare molte forme di nausea;
• Aiutare a perdere peso. La capacità dello zenzero di influenzare la perdita di peso può essere legata ad alcuni meccanismi, come il suo potenziale principio di aiutare ad aumentare il numero di calorie bruciate;
• Abbassare notevolmente il livello degli zuccheri nel sangue. Uno studio del 2019 ha concluso che lo zenzero ha ridotto significativamente l'HbA1c (emoglobina A1c, un marcatore per i livelli di zuccheri nel sangue a lungo termine) nelle persone con diabete di tipo 2;
• Aiutare a trattare l'indigestione cronica. Lo zenzero ha dimostrato di accelerare lo svuotamento dello stomaco;
• Aiutare ad abbassare i livelli di colesterolo. Ci sono alcune prove, ottenute sia da studi condotti su esseri umani che sugli animali, che lo zenzero può portare a significative riduzioni del colesterolo LDL (cattivo), del colesterolo totale e dei livelli di trigliceridi nel sangue;
• Aiutare a combattere le infezioni, poiché l'estratto di zenzero può inibire la crescita di molti tipi diversi di batteri.

Disclaimer: L’elenco sopra proposto potrebbe non essere esaustivo.

Come viene utilizzato in cucina?

I principi attivi che determinano le proprietà fitoterapiche dello zenzero sono i responsabili del suo caratteristico sapore pungente, particolarmente apprezzato nella cucina orientale. Lo zenzero viene principalmente utilizzato come spezia e, più in generale, come aromatizzante. Può essere aggiunto fresco, tagliato a fette sottili o tritate, oppure in polvere.

Scopri gli integratori a base di radice di zenzero

Si ricorda che l’uso degli integratori deve essere affiancato al consumo di una dieta sana ed equilibrata.

Sono presenti numerosi integratori a base di radice di zenzero, spesso acquistabili sotto forma di creme, estratti, pillole, polvere e tisane. Grazie alle proprietà della radice di zenzero, questi integratori sono utili in caso di:

• Influenza, per la loro azione antisettica e antinfiammatoria naturale;
• Stati di tensione localizzati, per un rapido sollievo dai disturbi indotti dalla tensione fisica e nervosa;
• Malessere provocato da alterazioni ormonali;
• Ipersudorazione, grazie alla formulazione ricca di speciali componenti in grado di controllare la sudorazione;
• Mal di gola accompagnato da dolore (e anche in presenza di cali di voce).

Disclaimer: L’elenco potrebbe non essere esaustivo.