Riso integrale

Che cos’è il riso integrale?

Il riso integrale è un alimento di origine vegetale che rientra nel gruppo dei cereali. Ha un sentore di nocciola, è leggermente gommoso alla masticazione e apporta una grande quantità di carboidrati ed energia. Il riso integrale è un riso poco o non lavorato, a cui viene tolta solo la pula, il duro rivestimento protettivo, e a cui vengono lasciati crusca e germe, ricchi di sostanze nutritive. Di conseguenza, il riso integrale conserva i nutrienti che mancano al riso bianco, come vitamine, minerali e antiossidanti.

Come viene prodotto il riso integrale?

Per produrre il riso integrale è sufficiente rimuovere solo lo strato fibroso più esterno, detto pula, mentre per ottenere il riso bianco vanno eliminati anche gli strati sottostanti.

Esistono diverse varietà di riso integrale?

Il riso integrale è costituito dai semi della pianta Oryza Sativa, della quale esistono molte varietà. Alcuni esempi sono:

• Riso venere;
• Riso arborio;
• Riso vialone;
• Riso carnaroli.

L’elenco delle varietà sopra citate potrebbe non essere esaustivo.

Quali sono le proprietà nutrizionali del riso integrale e qual è il suo ruolo nella dieta?

Il profilo nutrizionale del riso integrale è molto ricco. Sebbene, in termini di calorie e di carboidrati, sia simile al riso bianco, conserva tutti gli altri nutrienti che mancano a quest’ultimo, come vitamine, minerali e antiossidanti.

Alcuni nutrienti presenti nel riso integrale sono:

• Fibre: che aiutano a regolare l’intestino;
• Vitamina B3: coinvolta nei processi di riparazione del DNA e della mobilizzazione del calcio;
• Vitamina B6: che supporta il metabolismo e l’assorbimento degli amminoacidi;
• Fosforo: che forma legami ad alta energia ed è un costituente degli acidi nucleici e di alcune proteine; inoltre regola importanti processi biochimici e attiva alcune vitamine;
• Manganese: fondamentale per il corretto funzionamento di alcuni meccanismi biologici, come la coagulazione, la fertilità, l’attività tiroidea, la formazione delle ossa, la regolazione del sistema immunitario, del colesterolo e della glicemia.

Oltre ad essere un'eccellente fonte di vitamine e minerali, il riso integrale contiene anche fenoli e flavonoidi, una classe di antiossidanti che aiutano a proteggere il corpo dallo stress ossidativo. Lo stress ossidativo è associato a una serie di condizioni di salute, tra cui le malattie cardiache, alcuni tipi di cancro e l'invecchiamento precoce. Gli antiossidanti che si trovano nel riso integrale aiutano a prevenire il danno cellulare causato da molecole instabili chiamate radicali liberi e riducono l'infiammazione nel corpo. Gli studi suggeriscono che gli antiossidanti presenti nel riso integrale possano essere la ragione della bassa prevalenza di alcune malattie croniche nelle aree del mondo in cui il riso è un alimento base.Inoltre, sostituire i cereali più raffinati con il riso integrale può aiutare a perdere peso. I cereali raffinati come il riso bianco, la pasta bianca e il pane bianco mancano delle fibre e dei nutrienti che i cereali integrali come il riso integrale contengono. Le fibre aiutano a mantenere il senso di sazietà per un periodo di tempo più lungo, quindi scegliere cibi ricchi di fibre può aiutare a consumare meno calorie, in generale.

Come viene utilizzato in cucina?

Una delle migliori qualità del riso integrale è la sua versatilità. È possibile consumarlo in qualsiasi momento della giornata e incorporarlo in una varietà di ricette. Questo nutriente cereale integrale si abbina bene a molti ingredienti e può essere gustato a colazione, pranzo o cena.

Scopri gli integratori a base di riso

Si ricorda che l’uso degli integratori deve essere affiancato al consumo di una dieta sana ed equilibrata.

Non è possibile trovare in commercio integratori a base di riso, tuttavia sono disponibili diversi tipi d'integratori a base di amido di riso, che possono essere assunti per via orale sotto forma di bustine da sciogliere in acqua, creme e fiocchi.

L’assunzione d'integratori a base di amido di riso può rivelarsi utile per:

• Abituare i bambini alle consistenze solide;
• Lenire, detergere e rinfrescare gli arrossamenti cutanei dovuti a cause esterne;
• Detergere la pelle e alleviare la sensazione di prurito.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.