Tisane

Che cosa sono le tisane?

Le tisane sono bevande acquose a base di una o più droghe vegetali (frutta secca, fiori, spezie o erbe).

Possono essere disponibili in una vasta gamma di gusti e sapori e vengono consumate soprattutto calde, in particolare nei mesi più freddi.

Alcune tisane sono ricche di proprietà salutari. Infatti, le tisane sono state tradizionalmente usate come rimedi naturali per diversi disturbi per centinaia di anni.

Quali sono le origini delle tisane e come vengono prodotte?

L’origine delle tisane risale all’antichità: in epoca greco-romana le persone erano già solite conoscere e utilizzare le virtù benefiche di certe piante, che venivano messe in infusione in acqua calda o fredda per sfruttarne al meglio le proprietà.

La preparazione tradizionale della tisana risponde a requisiti ben precisi e deve comprendere alcuni elementi fondamentali:

• Rimedio base: la droga vegetale o l'insieme di droghe da cui si desidera estrarre i principi attivi d'interesse salutistico/terapeutico.
• Adiuvante: la droga vegetale o l’insieme di droghe che esercitano un'azione sinergica con il rimedio di base o che ne favoriscono l'assorbimento.
• Complemento: la droga vegetale o l'insieme di droghe capaci di migliorare l'aspetto della tisana.
• Correttore: la droga vegetale o l'insieme di droghe aggiunte per migliorare le caratteristiche organolettiche del preparato.

L’insieme di queste droghe vegetali, con l’aggiunta di acqua, è in grado di esplicare notevoli effetti benefici.

Esistono diverse varietà di tisane?

Esiste una moltitudine di tisane, distinte in base agli effetti benefici che possono apportare.

Ecco elencate alcune tipologie di tisane:

• Depurative: in grado di allontanare le tossine (prodotti di scarto del metabolismo) dal corpo.
• Digestive: facilitano l’azione digestiva.
• Diuretiche: stimolano la creazione e l’espulsione di urina.
• Lassative: promuovono la formazione della massa fecale e stimolano la peristalsi.
• Sedative: in grado di contrastare stati di ansia e stress, grazie ad una azione sedativa, tranquillante e ansiolitica.

L’elenco sopra proposto potrebbe non essere esaustivo.

Quali sono le proprietà nutrizionali delle tisane e qual è il loro ruolo nella dieta?

Un tempo l’assunzione delle tisane era indicata soprattutto per trattare stati di malattia lieve. Oggi le tisane sono considerate una semplice prelibatezza, un rito quotidiano per sorseggiare qualcosa di gustoso o come alternativa a tè e caffè.

A seconda delle fonti vegetali utilizzate, le tisane possono avere proprietà dimagranti, drenanti, lassative e tanto altro. Sono utili per risolvere piccoli e passeggeri disturbi o per alleviare tensioni e stress della vita quotidiana.Le tisane digestive, per esempio, possiedono efficaci proprietà eupeptiche (favoriscono la digestione). Inoltre, sono in grado di prevenire o trattare gonfiori addominali, disinfiammare le mucose gastrointestinali e regolare il transito intestinale.

Le sostanze attive presenti in droghe vegetali, come genziana, zenzero, finocchio, menta, carciofo, camomilla, liquirizia, tarassaco, cicoria e rabarbaro, hanno la capacità di tonificare le funzionalità degli organi implicati nelle prime fasi della digestione.

Le tisane diuretiche e drenanti favoriscono l’espulsione di liquidi mediante una maggior stimolazione a urinare. Si potrebbe verificare una perdita di peso (effetto dimagrante), ma questa è attribuibile alla sola perdita di liquidi e non di grasso. Le droghe responsabili di questa attività sono la betulla, la pilosella, l’equiseto, il frassino, l’asparago, la gramigna, l’ortica, il tarassaco e il pungitopo.

Le tisane a base di lassativi stimolanti (senna, cascara, frangula, succo di aloe e rabarbaro) rendono le feci morbide, mentre le tisane a base di lassativi meccanici (malva, psillio e liquirizia), grazie all’elevato contenuto di mucillagini, sono capaci d'incrementare la quantità della massa fecale e ammorbidirne il contenuto.

Le tisane sedative (a base di lavanda, bergamotto, melissa, camomilla e gelsomino) sono utili per contrastare stati d’ansia, l’insonnia e per migliorare l’umore.

L’elenco sopra proposto potrebbe non essere esaustivo.

Come vengono usate le tisane in cucina?

Infusione, decozione e macerazione sono le tre tecniche base per la preparazione casalinga delle tisane. La scelta di una di queste tecniche dipende dalle caratteristiche delle fonti vegetali che si vogliono estrarre:

• Infuso: adatto per tisane a base di fiori, foglie ed erbe aromatiche che possiedono sostanze volatili (con l’ebollizione verrebbero perse); si prepara versando acqua bollente sulla droga e lasciandola poi in ammollo dai 5 (tisane principalmente aromatiche) ai 20 minuti (tisane principalmente terapeutiche) in un contenitore chiuso con coperchio.
• Decotto: si prepara ponendo la droga in acqua fredda dentro una pentola, viene coperto con tappo e portato ad ebollizione per un tempo che varia dai 5 minuti (tessuti più teneri come fiori, foglie e sommità fiorite) a mezz'ora (parti più coriacee, come radici, rami, bacche e cortecce). Si lascia riposare a fuoco spento per qualche minuto e, infine, si filtrano i residui.
• Macerato: utile per tisane a base di sostanze termolabili (con il calore verrebbero perse); si prepara lasciando riposare la droga in acqua a temperatura ambiente, per periodi che possono variare da un giorno a diverse settimane e, successivamente, filtrando eventuali residui.

Scopri rimedi naturali a base di tisane

Esistono numerosi rimedi naturali, per la cura di lievi disagi, a base di tisane.

Eccone riportati alcuni:

• Tisana con tè verde, pilosella, foglie di carciofo, malva e liquirizia: depurativa.
• Tisana con fucus, tarassaco, malva e menta: bruciagrassi e acceleratrice del metabolismo.
• Tisana con arancio amaro, betulla e finocchio: bruciagrassi e sgonfiante.
• Tisana con camomilla, finocchio, anice verde e malva: con effetto digestivo sgonfiante.
• Tisana con arancia amara, anice stellato, menta, semi di lino tritati, finocchio, liquirizia: digestiva e aromatica.
• Tisana con menta, finocchio, malva e liquirizia: ottima per chi soffre di gastrite.
• Tisana con zenzero, arancia, cannella e anice stellato: digestiva e riscaldante.
• Tisana zenzero, citronella e menta: oltre a favorire la digestione, contiene molte sostanze antiossidanti, utili per migliorare il sistema immunitario.
• Tisana aloe, bardana, ortica, betulla e tarassaco: dal potere detossificante.
• Tisana con pilosella e ribes nero: disintossicante, favorisce la digestione e migliora il transito intestinale, la salute del colon e le funzionalità del fegato. Inoltre, elimina le tossine accumulate nell’organismo.

L’elenco sopra proposto potrebbe non essere esaustivo.