Acne: rimedi omeopatici naturali

Che cos’è l’acne e quali sono le principali cause?
Come combattere l’acne?

Che cos’è l’acne e quali sono le principali cause?

L'acne è una condizione della pelle molto comune e colpisce circa l'85% dei giovani adulti. L'acne si verifica quando i pori si intasano di sebo e cellule morte. Ogni poro è, appunto, collegato a una ghiandola sebacea, che produce questa sostanza oleosa. Il sebo in eccesso può occludere i pori, causando la proliferazione di un batterio noto come Propionibacterium acnes, o P. acnes. I globuli bianchi attaccano questo agente patogeno, portando all'infiammazione della pelle e alla comparsa dell’acne. Alcuni casi di acne sono più gravi di altri, ma i sintomi comuni includono la presenza di punti bianchi, punti neri e brufoli.

Molti fattori possono contribuire allo sviluppo di tale disturbo, tra cui:

Genetica;
Dieta;
Stress;
Cambiamenti ormonali;
Infezioni.

Come combattere l’acne?

Le terapie standard sono le più efficaci per ridurre l'acne. Tuttavia, prima di seguire qualsiasi forma di trattamento, è sempre meglio parlare con il proprio medico per conoscere le cause della propria condizione e ottenere consigli personalizzati.

I rimedi naturali più utilizzati sono:

Integratori di zinco: aumentano i livelli di zinco nel sangue per aiutare a ridurre l'acne grave e infiammatoria. Lo zinco è un nutriente essenziale che è importante per la crescita cellulare, la produzione di ormoni, il metabolismo e la funzione immunitaria. Il dosaggio ottimale di zinco non è stato stabilito, ma diversi studi hanno osservato una riduzione significativa dell'acne utilizzando 30-45 mg di zinco elementare al giorno. Tuttavia, si consiglia di non eccedere i 40 mg. Assumere troppo zinco, infatti, può causare effetti avversi, tra cui dolore allo stomaco e irritazione intestinale. È anche importante notare che l'applicazione dello zinco sulla pelle non ha dimostrato di essere efficace. Questo può essere dovuto al fatto che non viene efficacemente assorbito attraverso la pelle.
Maschera al miele e cannella: questi nutrienti combinati attuano un’azione antibatterica. Hanno la capacità di combattere i batteri e ridurre l'infiammazione, che sono due fattori che scatenano l'acne.
Trattare le bolle con tea tree oil: ha proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche delicate per aiutare a trattare l'acne. Il tea tree oil è un olio essenziale estratto dalle foglie della Melaleuca alternifolia, un piccolo albero originario dell'Australia. È ben noto per la sua capacità di combattere i batteri e ridurre l'infiammazione della pelle. Poiché il tea tree oil può essere irritante, è necessario diluirlo sempre prima di applicarlo sulla pelle.
Applicare il tè verde sulla pelle: contiene composti vegetali e antiossidanti che aiutano a trattare l'acne quando vengono consumati o applicati sulla pelle. Questo probabilmente perché i polifenoli in esso contenuti aiutano a combattere i batteri e a ridurre l'infiammazione. Inoltre, sembra che aiuti a normalizzare la produzione di sebo;
Applicare l’amamelide: contiene tannini, sostanze organiche con usi antibatterici e antinfiammatori per trattare una varietà di condizioni della pelle. Viene estratta dalla corteccia e dalle foglie dell'arbusto nordamericano Hamamelis virginiana.
Idratare con aloe vera: contiene acido salicilico e zolfo naturali per guarire la pelle e migliorare l'acne. Si tratta di una pianta tropicale le cui foglie producono un gel chiaro, che viene spesso aggiunto a lozioni, creme, unguenti e saponi. È comunemente usato per trattare abrasioni, eruzioni cutanee, ustioni e altre condizioni della pelle.
Integratori a base di olio di pesce: contiene acidi grassi omega-3 per fortificare una dieta regolare e diminuire l'infiammazione legata all'acne. Queste sostanze sono grassi sani che offrono una moltitudine di benefici per la salute. Gli oli di pesce contengono due tipi principali di acidi grassi omega-3: l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). È stato dimostrato che alti livelli di EPA e DHA diminuiscono i fattori infiammatori, il che può ridurre il rischio di acne. È possibile anche ottenere acidi grassi omega-3 mangiando salmone, sardine, acciughe, noci, semi di chia e semi di lino macinati.
Esfoliare regolarmente la pelle: permette di rimuovere le cellule morte per liberare i pori e migliorarne l'aspetto generale. Si possono usare prodotti chimici per ottenere questo risultato o esfoliare meccanicamente usando una spazzola o uno scrub. L'esfoliazione può migliorare l'acne e può rendere i trattamenti più efficaci permettendo loro di penetrare più in profondità. Si noti che l'esfoliazione meccanica, come con scrub o spazzole dure, può essere irritante e danneggiare la pelle. Per questo motivo, alcuni dermatologi raccomandano un'esfoliazione chimica delicata con prodotti a base di acido salicilico o glicolico. Se si sceglie di provare l'esfoliazione meccanica, assicurarsi di strofinare delicatamente la pelle per evitare di danneggiarla.
Seguire una dieta a basso indice glicemico: abbassa i livelli di zucchero nel sangue e di insulina per ridurre la produzione di olio. Mangiare cibi ad alto indice glicemico provoca un picco di insulina, che probabilmente aumenta la produzione di sebo. Di conseguenza, tali alimenti possono influenzare direttamente lo sviluppo e la gravità dell'acne.
Ridurre lo stress: il rilassamento aiuta a bilanciare gli ormoni e i batteri intestinali legati alla produzione di olio e all'infiammazione. Gli ormoni rilasciati durante i periodi di stress possono aumentare la produzione di sebo e l'infiammazione, peggiorando l'acne. Lo stress può anche influenzare i batteri intestinali e causare infiammazione in tutto il corpo. Inoltre, può rallentare la guarigione delle ferite.
Esercitarsi regolarmente: permette di aumentare il flusso sanguigno, regolare gli ormoni e diminuire lo stress e l'ansia, così da prevenire e curare l'acne.