Acufene compensato: rimedi

Che cos’è l’acufene compensato e quali sono le principali cause?

L’acufene compensato è una condizione in cui il soggetto colpito avverte dei suoni anche quando attorno a lui c’è silenzio. Essi, infatti, non dipendono da cause esterne e possono variare molto da un individuo all’altro: possono essere lievi o forti, temporanei o persistenti, graduali o istantanei. La maggior parte delle volte i suoni percepiti vengono descritti come sibili o ronzii e possono essere avvertiti in un solo orecchio o entrambi.

La differenza tra acufene compensato e acufene scompensato riguarda l’intensità: l’acufene compensato è meno grave e meno avvertito dal soggetto, in quanto non è causato da problemi fisici o psicologici.

Sono diverse le cause che possono scatenare l’acufene, prima tra tutte l’esposizione prolungata a suoni molto forti, motivo per cui risulta essere un disturbo molto comune ai veterani che sono stati esposti a lungo ai rumori delle armi da fuoco.

In altri casi, l’acufene è solo il primo sintomo della perdita dell’udito: si tratta di un processo che altera il modo in cui il cervello elabora le frequenze sonore. Per questo motivo, l’acufene è più comune nei soggetti di età avanzata.

Purtroppo non esiste cura per l’acufene, ma esistono diversi modi per conviverci quanto più serenamente possibile e non lasciare che esso influenzi negativamente la propria vita quotidiana.

Come combattere l’acufene?

Per combattere l’acufene è necessario prima comprenderne le cause scatenanti. Talvolta esse sono evidenti, come nel caso dei veterani di guerra, altre volte è necessario analizzare a fondo lo stile di vita del paziente e individuare l’origine del problema. Ad esempio, uno stile di vita eccessivamente sedentario può avere un forte impatto negativo sulla salute generale, nonché sull’acufene. Un costante esercizio fisico aiuta a gestire meglio lo stress, agevolare il sonno e, in questo caso, ridurre l’impatto dell’acufene.

Qualsiasi sia la causa, ecco alcuni rimedi efficaci per convivere meglio con l’acufene:

• Apparecchi acustici. Esistono degli apparecchi acustici in grado di aumentare i rumori esterni, fino a coprire quelli avvertiti a causa dell’acufene. Si tratta di dispositivi da inserire nell’orecchio, dotati di microfono e amplificatore del suono.
• Dispositivi di mascheramento del suono. Questi dispositivi non si inseriscono nell’orecchio, ma vengono posti nell’ambiente per creare un suono, meglio identificato come rumore bianco o rosa, che dia sollievo dalla percezione degli acufeni. Talvolta possono riprodurre i suoni della natura, ma secondo la ricerca questi ultimi sono meno efficaci rispetto ai suoni a banda larga.
• Antidepressivi e ansiolitici. Purtroppo l’impatto dell’acufene sulla vita quotidiana si traduce molto spesso in un aumento dell’ansia e dello stress. Per questo motivo vengono spesso impiegati dei farmaci per ridurre queste problematiche e trattare l’acufene.
• Rimedi naturali come il ginkgo biloba (avente proprietà antinfiammatorie e antiossidanti) e il marrubio nero (dall’azione rilassante e ansiolitica).
• Trattamenti alternativi: esistono integratori, rimedi omeopatici e altre pratiche come l’agopuntura e l’ipnosi, che vengono impiegate nel trattamento dell’acufene. Nessuno di essi è stato però riconosciuto come trattamento ufficiale poiché non sono supportati dalla ricerca scientifica.