Aftosi orale: farmaci

Che cos’è l’aftosi orale e quali sono le principali cause?

L’aftosi orale è una condizione che causa l’insorgenza di ulcere aftose, comunemente denominate afte, sulla mucosa orale. Le afte sono tipicamente circolari e di colore bianco-giallastro, provocano dolore, ma generalmente non causano danni permanenti.

Le loro cause sono ad oggi sconosciute, ma sono state proposte diverse ipotesi valide:

• Alimentazione non corretta. Un’alimentazione ricca di grassi animali, alcol, cioccolato, cibi piccanti e formaggi può aumentare le probabilità di sviluppare l’aftosi orale.
• Carenze di vitamine e minerali.
• Precedente lesione sulla mucosa.
• Sistema immunitario indebolito.

Come combattere le afte?

Spesso le afte scompaiono autonomamente nel giro di una o due settimane senza richiedere alcun trattamento farmacologico. Tuttavia, se risultano eccessivamente dolorose, di grandi dimensioni e persistenti, l’utilizzo di un farmaco potrebbe essere la scelta più corretta.

È bene ripetere che le afte possono essere il sintomo di un sistema immunitario indebolito, che può essere supportato da una dieta sana e una regolare attività fisica. Anche lo stress può influire notevolmente sulle difese immunitarie, di conseguenza si consiglia di valutare anche l’apprendimento di tecniche di rilassamento.

Esistono dei prodotti topici, sia da banco che su prescrizione, che mirano ad alleviare il dolore e accelerare il processo di guarigione. Essi devono essere applicati direttamente sulle afte non appena esse compaiono. Possono contenere benzocaina, fluocinonide o perossido di ossigeno. In caso di dubbio, è sempre consigliato di consultare il proprio medico.

Sono disponibili anche dei farmaci da assumere oralmente, solitamente quando le afte risultano gravi e non rispondono ad altri trattamenti. I principi attivi più comunemente impiegati includono:

• Collutori a base di Clorexidina, in grado di ridurre il dolore e velocizzare i tempi di guarigione;
• Corticosteroidi antinfiammatori in compresse, impiegati per le afte particolarmente infiammate e dolorose;
• Farmaci steroidei orali, di solito l’ultima opzione a causa dei loro effetti collaterali;
• Farmaci di cauterizzazione delle afte, che bruciano il tessuto e risolvono l’afta. Tra questi c’è il nitrato di argento, che non accelera la guarigione, ma è efficace nel ridurre il dolore.

In presenza di aftosi orale è inoltre consigliabile sottoporsi in farmacia al test del microbioma, al fine di conoscere meglio la propria “flora intestinale” e verificarne lo stato di salute.

Disclaimer: L’elenco non è necessariamente esaustivo.