Allergia all’ambrosia: antistaminici

Che cos’è l’allergia all’ambrosia?

L’ambrosia è un’erba a stelo morbido molto diffusa negli Stati Uniti. Prospera in climi ricchi di luce solare e, dalla primavera all’autunno, rilascia dei minuscoli granelli di polline destinato a fertilizzare altre piante.

L’allergia a questo polline è molto diffusa e provoca:

• Prurito;
• Difficoltà respiratorie;
• Tosse;
• Mal di gola;
• Muco;
• Gonfiore.

Tutto ciò è causato dalla risposta del sistema immunitario innescata da una sostanza, chiamata istamina.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Che cosa sono gli antistaminici?

Il trattamento in prima linea contro l’allergia al polline dell’ambrosia è rappresentao dagli antistaminici: si tratta di un ampio gruppo di farmaci che annullano l’effetto dell’istamina, una sostanza coinvolta nella risposta infiammatoria.

Altri farmaci impiegati per combattere l’allergia sono:

• Corticosteroidi, potenti antinfiammatori a base di cortisone;
• Broncodilatatori, che, come suggerisce il nome, agiscono dilatando le vie aeree e sono perlopiù impiegati nell’asma allergica;
• Decongestionanti, farmaci che liberano il naso e gli occhi dal muco e dalla congestione, riducendo così il gonfiore e l’ostruzione.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Perché gli antistaminici mi aiutano a combattere l’allergia all’ambrosia?

Gli antistaminici sono, dunque, in grado di liberare le vie aeree tipicamente ostruite in caso di allergia. Come già menzionato, la risposta immunitaria, che si traduce poi nell’ostruzione, gonfiore, prurito e quant’altro, viene scatenata dall’istamina. I farmaci antistaminici vengono assunti proprio per bloccare l’attività di questa sostanza.

Come assumere correttamente gli antistaminici?

Essendo un ampio gruppo di farmaci, le modalità di assunzione degli antistaminici e le loro possibili interazioni farmacologiche variano da farmaco a farmaco. Esse dipendono dalla tipologia, dal principio attivo e dalle modalità di somministrazione, nonché dalla risposta del paziente e dalle eventuali altre terapie a cui è sottoposto.

Prima di assumere gli antistaminici, è sempre fondamentale consultare il proprio medico e leggere il foglietto illustrativo.

Non assumere in caso di allergia nota al principio attivo del farmaco.