Alterazioni del ciclo mestruale: agnocasto

Alterazioni del ciclo mestruale: agnocasto

Per alterazioni del ciclo mestruale si intendono tutti i cambiamenti che alterano il normale svolgimento delle mestruazioni. Esse possono riguardare tre aspetti del ciclo mestruale:

• Il ritmo: si parla di oligomenorrea, quando il ciclo ritarda significativamente, polimenorrea, quando anticipa significativamente, e amenorrea, quando è totalmente assente.
• La quantità: si parla di ipomenorrea, quando le mestruazioni sono scarse, ipermenorrea, quando sono eccessivamente abbondanti, e menorragia, quando durano troppo.
• La presentazione: si parla di metrorragia, quando compaiono inaspettatamente, e menometrorragia, quando compaiono delle perdite tra un ciclo e l’altro.

La prima cosa da fare in caso di alterazioni del ciclo mestruale, soprattutto se significative, è rivolgersi ad un ginecologo.

Le cause possono essere diverse: possono variare dallo stress a numerose patologie.

Che cos’è l’agnocasto?

L’agnocasto, noto anche come falso pepe, è una pianta da lungo utilizzata come rimedio erboristico per trattare una varietà di disturbi. Sembrerebbe in grado di influenzare i livelli ormonali che controllano il ciclo mestruale e viene dunque impiegato per trattare i disturbi e le alterazioni ad esso legate.

Perché l’agnocasto mi aiuta a combattere le alterazioni del ciclo mestruale?

L’agnocasto sembrerebbe in grado di regolarizzare il ciclo mestruale. Influenzando i livelli ormonali che regolano il ciclo mestruale, infatti, contribuisce al suo corretto funzionamento.

Inoltre, è in grado di alleviare la sindrome premestruale e promuovere la fertilità, regolando i livelli di un particolare ormone, ovvero la prolattina.

Come interagisce l’agnocasto con altri farmaci?

Sono state riscontrate delle interazioni farmacologiche con:

• Farmaci antipsicotici
• Pillole anticoncezionali
• Terapie ormonali sostitutive

L’elenco potrebbe non essere esaustivo. Prima di assumere l’agnocasto è sempre consigliato consultare un medico.

Come assumere correttamente l’agnocasto?

L’agnocasto è generalmente considerato sicuro nelle seguenti quantità: 30-40 mg di estratti di frutta secca, 3-6 grammi di erba secca, o 1 grammo di frutta secca al giorno.

Sono stati rilevati moderati effetti collaterali che includono:

• Nausea;
• mal di stomaco;
• lieve eruzione cutanea;
• aumento dell'acne;
• mal di testa;
• flusso mestruale pesante.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Risulta sconsigliato l’uso da parte di donne incinte o in fase di allattamento e sui bambini, poiché i suoi effetti su questi soggetti non sono stati ancora studiati.