Ascesso: rimedi casalinghi

Che cos’è l’ascesso?

Un ascesso dentale può essere provocato da infezioni che si sviluppano all'interno del dente.

I batteri possono infettare il dente quando è scheggiato, rotto o in decomposizione. Una volta che i batteri raggiungono la polpa, il dente si infetta producendo del pus che si accumula all’interno della struttura. Il pus nel dente, poi, si espande provocando dolore.

Se non trattata, l'infezione potrebbe diffondersi alle gengive o addirittura all'osso della bocca.

Come combattere un ascesso?

Un ascesso dentale dovrebbe essere trattato da un dentista, ma alcuni rimedi casalinghi possono alleviare il disagio causato dall'infezione.

I seguenti rimedi casalinghi possono essere applicati insieme ai trattamenti prescritti da una specialista:

• Risciacquo con acqua salata. Risciacquare la bocca con acqua salata è un'opzione di facile utilizzo per dare del sollievo temporaneo al dente in ascesso. Può anche promuovere la guarigione delle ferite e la salute delle gengive. Per usare questo rimedio: mescolare 1/2 cucchiaino di normale sale da cucina con 1/2 tazza di acqua di rubinetto calda, e poi fare risciacqui con la soluzione salata per almeno due minuti. Ripetere fino a tre volte al giorno.
• Bicarbonato di sodio. Il bicarbonato di sodio è un'altra opzione pratica per trattare un dente in ascesso. Il bicarbonato di sodio è utile per rimuovere la placca, oltre ad avere proprietà antibatteriche. Per usare questo rimedio: mescolare 1/2 cucchiaio di bicarbonato di sodio con 1/2 tazza d'acqua e un pizzico di sale, poi risciacquare per un massimo di cinque minuti. Ripetere fino a due volte al giorno.
• Olio essenziale di origano. L'olio di origano è un olio essenziale che funge da antibatterico e antiossidante e può essere acquistato in un negozio di alimenti naturali o in farmacia. Assicurarsi di diluire qualsiasi olio essenziale con un olio vettore per prevenire ulteriori irritazioni. Per usare questo rimedio: mescolare alcune gocce di olio essenziale di origano a 30 grammi di olio vettore, applicare alcune gocce di questa miscela su un batuffolo di cotone o un tampone, tenere il batuffolo di cotone sulla zona infetta per due o tre minuti, rimuovere il batuffolo di cotone o il tampone, lasciare la miscela per almeno 10 minuti e infine risciacquare. Ripetere fino a tre volte al giorno.
• Impacco freddo. Un impacco freddo può aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore. Per usare questo rimedio: mettere dei cubetti di ghiaccio in un asciugamano asciutto e poi tenere l'impacco sulla zona interessata. L'impacco può essere usato ad intervalli di 15 minuti e ripetuto più volte al giorno.
• Tè di fieno greco. Il fieno greco ha proprietà antibatteriche e una lunga storia di utilizzo per guarire le ferite e ridurre l'infiammazione.Per usare questo rimedio: preparare un tè di fieno greco riscaldando 1 tazza d'acqua in una casseruola e mescolando 1 cucchiaino di fieno greco macinato, lasciare raffreddare la miscela e poi applicare una piccola quantità sulla zona interessata utilizzando un batuffolo di cotone. Ripetere fino a tre volte al giorno.
• Olio essenziale di chiodi di garofano. L'olio di chiodi di garofano è stato usato fin dall’antichità come rimedio naturale per il mal di denti. Può avere proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.È disponibile sia diluito che in forma concentrata. L’olio concentrato va sempre diluito prima dell’utilizzo (da 3 a 5 gocce di olio essenziale in 30 grammi di olio vettore). Si può usare questo rimedio in diversi modi. Ad esempio, è possibile applicare l'olio diluito sulla zona interessata mettendo alcune gocce su un batuffolo di cotone o un tampone. Si può anche fare un collutorio all'olio di chiodi di garofano mettendo alcune gocce dell'olio in un bicchierino d'acqua. L'olio di chiodi di garofano può essere usato fino a tre volte al giorno.
• Olio essenziale di timo. L'olio di timo è un altro potente olio essenziale che può eliminare i parassiti, combattere i batteri e ridurre il gonfiore. Si può trovare in molti negozi di alimentari e online. Diluire con un olio vettore prima dell'uso. Si può usare questo rimedio in diversi modi. Ad esempio, l’olio di timo diluito può essere applicato sulla zona interessata con un batuffolo di cotone o un tampone. Si può anche fare un collutorio aggiungendo alcune gocce di olio di timo diluito in un bicchiere d'acqua. Usare l'olio di timo non più di tre volte al giorno.
• Perossido di idrogeno. Il perossido di idrogeno è un ottimo rimedio per combattere un'infezione batterica. Può anche aiutare a ridurre la placca e le gengive sanguinanti. Per usare questo rimedio: mescolare parti uguali di perossido di idrogeno al 3% con acqua e poi risciacquare per qualche minuto. Assicurarsi di non inghiottire la soluzione. Il perossido di idrogeno può essere usato più volte al giorno.
• Oil pulling. L'oil pulling è un altro antico strumento usato per trattare i disturbi della bocca. Si pensa che l'oil pulling rimuova le tossine dai denti e dalle gengive. Studi, ancora limitati, suggeriscono che l'oil pulling possa essere un buon trattamento per le gengive sanguinanti e l'alito cattivo, oltre ad avere una funzione antibatterica. Tuttavia, non ci sono ancora abbastanza prove scientifiche per confermarne l’efficacia per la salute orale. Gli oli da usare per l'oil pulling includono: olio di cocco crudo, olio di sesamo, olio d’oliva. L'oil pulling è raccomandato al mattino a stomaco vuoto. Per usare questo rimedio: versare 1 cucchiaio di olio in bocca, sciacquare vigorosamente l'olio tra i denti per un massimo di 20 minuti e infine sputare l’olio.
• Hepar sulfur granuli, rimedio omeopatico.