Capelli danneggiati: rimedi naturali

Cosa si intende per capelli danneggiati e quali sono le principali cause?

I capelli danneggiati possono apparire secchi, oleosi, crespi e presentare doppie punte. Queste condizioni possono essere dovute a molti fattori, quali: squilibri interni ai capelli, trattamenti troppo aggressivi o fattori ambientali. Tra le cause principali dei capelli danneggiati troviamo:

• Tinte per capelli di scarsa qualità o effettuate troppo spesso. Idealmente, è bene effettuare la tintura dei capelli non meno di 8 mesi dalla precedente. Inoltre, delle tinture di scarsa qualità potrebbero rovinare i capelli, rendendoli più secchi e privandoli del loro naturale volume. In generale è bene evitare l’utilizzo di prodotti troppo aggressivi e idratare bene i propri capelli, soprattutto prima della decolorazione.
• Eccessiva esposizione ai raggi UV. I raggi UV della luce solare sono tanto dannosi per la pelle quanto per i capelli, rendendoli più secchi e decolorati, il che porta al famigerato “effetto paglia”.
• Utilizzo di strumenti a calore. Il phon e le piastre, nonché qualsiasi altro strumento che sottoponga i capelli ad un’elevata quantità di calore, causano un forte stress ai capelli.
• Esposizione ad agenti irritanti, come il cloro. È comune che coloro che frequentano la piscina soffrano di capelli secchi. Il responsabile è il cloro, contenuto nell’acqua della piscina; si consiglia di utilizzare sempre una cuffia e prestare particolare attenzione a tenere i capelli idratati.

In base alla causa dei danni riportati ai capelli, si potrà optare per numerosi trattamenti diversi che mirano a riparare e prevenire danni futuri.

Come riparare i capelli danneggiati?

Le cause alla base dei capelli danneggiati possono essere molteplici e da esse dipenderà il tipo di intervento necessario. Ecco una lista di rimedi naturali applicabili sui capelli danneggiati:

• Olio d’oliva. Il grande vantaggio dell’olio d’oliva consiste nella sua capacità di reidratare i capelli, ripristinando l’umidità necessaria. Si consiglia l’uso soprattutto a seguito di trattamenti aggressivi sui capelli, responsabili di una maggiore e insolita secchezza.
• Olio di mandorle. Soprattutto ai nuotatori che entrano spesso a contatto con il cloro, si raccomanda l’utilizzo di olio di mandorle, in grado di ammorbidire e rinforzare i capelli. Basta applicarne qualche goccia sulle punte prima di asciugare i capelli dopo lo shampoo.
• Olio di cocco. Le molecole dell’olio di cocco sono in grado di penetrare nella cuticola esterna dei capelli e idratarli dall’interno. Ciò li rafforzerà e li riparerà dai danni futuri.
• Olio di Argan. Si tratta di un olio ricco di vitamine e dall’incredibile potere idratante. Viene utilizzato anche per spazzolare più facilmente i capelli.

Si consiglia di lavare i capelli solo quando essi risultano sporchi, di conseguenza non prima che siano trascorsi due giorni dall’ultimo shampoo. Così facendo, verrà preservata l’umidità naturale del cuoio capelluto e di conseguenza la sua idratazione.

Infine, si consiglia di non fare passare troppo tempo tra un taglio e l’altro poiché ciò causerebbe l’insorgenza delle doppie punte.