Chinetosi: rimedi omeopatici naturali
Che cos’è la chinetosi e quali sono le sue cause?
La chinetosi, comunemente chiamata mal d’auto o mal di mare, è un disturbo che si manifesta quando ci si trova su dei mezzi di trasporto.
La sua causa principale è dovuta all’invio al cervello di messaggi diversi da parte degli organi coinvolti nell’equilibrio, come l’orecchio interno, i muscoli, gli occhi e le articolazioni. Ciò genera spesso confusione, malessere, nausea e mal di stomaco. Ci sono comportamenti che è possibile adottare per risolvere o attenuare il disturbo quasi immediatamente, come guardare l'orizzonte. Allo stesso modo, ci sono alcune soluzioni a lungo termine che è possibile provare, come prendere determinate vitamine. Bisogna tuttavia assicurarsi di consultare un medico prima d'iniziare a prendere nuovi farmaci o integratori. Alcuni di essi possono infatti interagire con altre condizioni sottostanti o medicinali in corso di assunzione.
Come combattere la chinetosi?
Ci sono diversi modi per combattere la chinetosi. Potrebbe per esempio essere utile:
- Prendere il controllo: se si è un passeggero, si può considerare di passare alla guida. Gli scienziati ritengono che la chinetosi posso essere innescata quando il movimento che vedono gli occhi è diverso da quello che percepisce l'orecchio interno. Se si sta guidando l'auto, questi sensi possono connettersi meglio.
- Guardare nella direzione in cui si sta andando: se la guida non è un'opzione, è possibile affrontare la direzione in cui si sta viaggiando. Anche in questo caso, può aiutare la disconnessione tra il senso visivo e l'orecchio interno. Su un traghetto, per esempio, si può provare a spostarsi dalla poppa (posteriore) alla prua (anteriore) dell’imbarcazione. Alcune persone riferiscono che sedersi sul sedile anteriore riduce i sintomi.
- Tenere gli occhi sull'orizzonte: concentrarsi su un oggetto fermo in lontananza è un'altra tattica che aiuta con lo stimolo visivo. Anche in questo caso, potrebbe essere necessario cambiare posto nel veicolo in cui si sta viaggiando.
- Cambiare posizione: alcune persone trovano che stare sdraiati migliora la loro chinetosi. Per altri, invece, stare in piedi può essere una posizione migliore. Le proprie opzioni dipenderanno dal tipo di viaggio. Quindi, bisogna sperimentare per vedere cosa funziona meglio. Se si è in macchina, appoggiare la testa al poggiatesta può aiutare a ridurre i movimenti del capo.
- Prendere un po' d'aria: aprire un finestrino o spostarsi all’aperto, se possibile, può essere di aiuto nel controllare i sintomi.
- Mangiare qualcosa di leggero come dei crackers salati, può alleviare la nausea. I cibi pesanti, grassi o acidi possono peggiorare la sensazione di nausea, perché sono lenti da digerire. Altre buone alternative includono cereali, pane, altri cereali, mele e banane.
- Distrarsi con la musica o la conversazione: accendere la radio o iniziare una conversazione per non pensare a come ci si sente può essere una buona idea.
- Evitare gli schermi: le persone che sviluppano la chinetosi possono avere problemi a leggere libri o testi su diversi dispositivi, sempre a causa della disconnessione sensoriale tra l'orecchio interno e gli occhi. Pertanto è preferibile evitare gli schermi in presenza di chinetosi.
I rimedi naturali, invece, includono:
- Aromaterapia: alcune fragranze, come lo zenzero puro e gli oli essenziali di lavanda, possono essere utili. Ci sono molti modi per usare gli oli, ma la diffusione è quella che presenta il minor rischio d'interazioni. È possibile acquistare un diffusore portatile per il proprio viaggio e bisogna usare solo un paio di gocce di olio per sessione. Un'ora è il tempo massimo consigliato per la diffusione.
- Camomilla: la camomilla è un'erba che aiuta a calmare lo stomaco, a ridurre gli acidi e a rilassare la muscolatura. Sorseggiare camomilla calda o fredda potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi.
- Vitamina B6: la vitamina B6 (piridossina) è spesso usata per trattare nausea e vomito in gravidanza, tra le altre condizioni (come l'ansia). Aumentare i propri livelli di vitamina B6 può anche aiutare con la chinetosi, anche se sono necessarie più ricerche in questo campo. La dose massima giornaliera suggerita per gli adulti è di 100 mg al giorno.
- Integratori 5-HTP + magnesio: alcuni scienziati credono che bassi livelli di serotonina nel cervello possano essere collegati alla chinetosi e all'emicrania. Gli integratori di 5-Hydroxytryptophan (5-HTP) e magnesio possono aiutare ad aumentare la serotonina. Ottenere i primi risultati con questo trattamento può richiedere due o tre settimane.
- Integratori di zenzero e menta piperita, potrebbero aiutare a contrastare la chinetosi e la nausea.
In presenza di chinetosi, vi sono anche alcuni rimedi omeopatici che potrebbero rivelarsi utili:
- Anamirta cocculus.
- Nux vomica.
- Natrum muriaticum.
- Tabacum.
- Petroleum.
- Gelsemium.
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