Psoriasi: zolfo

Che cos’è la psoriasi e quali sono le principali cause?

La psoriasi è una malattia cronica infiammatoria, che causa delle lesioni squamose di colore bianco sulla pelle. Si tratta di una crescita anomala delle cellule dell’epidermide, ovvero lo strato superiore della pelle, che può manifestarsi in qualsiasi momento della vita e che può essere causata da più fattori:

• Stress e traumi: è stato dimostrato che lo stress, soprattutto se manifestato in seguito a traumi come incidenti stradali o interventi debilitanti, svolge un ruolo fondamentale nella manifestazione della psoriasi, soprattutto nei soggetti che tendono a somatizzare a livello cutaneo.
• Farmaci: alcuni farmaci, come il litio, i betabloccanti e i corticosteroidi sistemici, sono in grado di scatenare la psoriasi o causare una ricomparsa.
• Infezioni streptococciche, che possono sia scatenare la comparsa della psoriasi guttata, che aggravarne i sintomi.

La psoriasi crea una sintomatologia spiacevole, che comprende prurito, rossore e infiammazione, ma non compromette in alcun modo lo stato di salute del paziente. È soggetta a fasi di remissione, ma rimane una patologia cronica, il cui trattamento è volto unicamente alla gestione della sintomatologia.

Che cos’è lo zolfo?

Lo zolfo è un nutriente molto importante per l’organismo umano, in cui viene introdotto per lo più attraverso la dieta. Lo zolfo è fondamentale per il benessere dei tessuti connettivi e la formazione di capelli, peli, unghie e cartilagini. Inoltre, contribuisce al benessere della pelle.

Gli alimenti ricchi di zolfo sono per lo più di origine animale e includono: uova, formaggi, carne e pesce. Gli alimenti vegetali che contengono zolfo, anche se in quantità più ridotte, sono l’aglio, la cipolla e i cavoli.

La sola introduzione attraverso l’alimentazione garantisce un corretto apporto di zolfo, infatti i casi di eccessi o carenze sono molto rari.

Perché lo zolfo mi aiuta a combattere la psoriasi?

Lo zolfo è un ingrediente presente in alcuni rimedi e anche negli shampoo indicati a coloro che soffrono di psoriasi del cuoio capelluto. Questo infatti, aiuta a combattere la psoriasi in quanto “riducente naturale”, sostanza in grado di contrastare l’iperproliferazione dei cheratinociti, che stanno alla base della lesione psoriasica.

Come interagisce lo zolfo con altri farmaci?

L’assunzione di zolfo attraverso l’alimentazione non comporta né effetti collaterali, né interazioni farmacologiche.

Come assumere correttamente lo zolfo?

L’assunzione attraverso la dieta risulta nella maggior parte dei casi sufficiente a presentare livelli di sani di zolfo nell’organismo. Un sovradosaggio, tuttavia, seppur raro, può causare intossicazione.