Fermenti lattici: dermatite atopica

Che cos’è la dermatite atopica e quali sono le principali cause?

La dermatite atopica, anche conosciuta come eczema atopico, è un disturbo infiammatorio della pelle che tende ad insorgere durante l'età pediatrica e peggiorare con l’età. Può essere costantemente presente o sparire anche per lunghi periodi di tempo.

I principali sintomi che accompagnano questa condizione sono secchezza della pelle, eritemi, vescicole e croste sull’area di cute interessata. Le cause che possono portare a sviluppare una dermatite atopica sono molteplici e includono:

• Fattori genetici;
• Stato psicosomatico del soggetto;
• Ambiente circostante;
• Contatto con allergeni alimentari e inalati;
• Infezioni della cute;
• Stress;
• Sudorazione eccessiva;
• Esposizione a sostanze irritanti.

Che cosa sono i fermenti lattici?

I fermenti lattici sono dei batteri considerati “buoni” per l’organismo, in quanto utilizzano come fonte energetica primaria il lattosio, che poi trasformano in acido lattico tramite un processo chiamato fermentazione lattica. L’acido lattico, in piccole quantità, può apportare diversi benefici all’organismo.

Alcuni batteri lattici fanno parte del macro-gruppo dei probiotici, ovvero dei microrganismi che, una volta assunti, sono in grado di arrivare vivi nell’intestino, garantendo così la salute e il benessere dell’intero organismo. Proprio per questa loro capacità, i fermenti lattici sono spesso utilizzati per la prevenzione e la cura di diverse condizioni.

Perché i fermenti lattici mi aiutano a combattere la dermatite atopica?

Oltre all’utilizzo dei fermenti lattici, in caso di dermatite atopica è fortemente consigliato seguire alcuni piccoli accorgimenti per tenere sotto controllo i sintomi di questa condizione. Questi includono tenere la pelle sempre idratata e utilizzare detergenti e prodotti cosmetici non aggressivi sulla pelle.

Il meccanismo d’azione dei fermenti lattici in relazione alla dermatite atopica non è ancora ben chiaro. Tuttavia, la loro capacità di riportare nella norma la permeabilità intestinale sembra avere effetti positivi anche su coloro che soffrono di dermatite atopica. Inoltre, diversi studi recenti hanno dimostrato che l'assunzione di questi microrganismi durante la gravidanza e l'allattamento aiuta a prevenire l’insorgere della dermatite atopica nei bambini.

Come interagiscono i fermenti lattici con la dermatite atopica?

Gli alimenti e gli integratori contenenti fermenti lattici generalmente sono sicuri da consumare. Tuttavia, se si soffre di una delle seguenti condizioni, è necessario consultare il proprio medico prima di assumere i fermenti lattici:

• Sistema immunitario compromesso;
• Patologie intestinali;
• Altre malattie croniche.

Lo stesso vale anche in caso di gravidanza o allattamento.

Come assumere i fermenti lattici correttamente?

I fermenti lattici possono essere assunti per via orale tramite alcuni alimenti o integratori. È consigliato utilizzare questi ultimi a stomaco pieno e seguendo attentamente le istruzioni riportate sulla confezione.

Gli alimenti più ricchi di fermenti lattici sono:

• Kefir;
• Verdure coltivate, come crauti e kimchi;
• Kombucha;
• Miso;
• Tempeh;
• Formaggi a latte crudo;
• Aceto di sidro di mele;
• Cioccolato fondente.

Il consumo eccessivo di fermenti lattici potrebbe causare alcuni effetti indesiderati, come diarrea, formazione di gas intestinali e mal di stomaco.