Fragilità capillare: rimedi naturali

Che cos’è la fragilità capillare e quali sono le principali cause?

La fragilità capillare è una condizione piuttosto comune caratterizzata da una minore resistenza dei piccoli vasi sanguigni, che finiscono per rompersi e sanguinare anche dopo traumi di lieve entità. Il principale indicatore di fragilità capillare è la facile comparsa di vistose macchie emorragiche, più o meno estese.

Le cause principali che portano alla fragilità capillare sono:

• Condizioni genetiche;
• Carenza di vitamina C;
• Alterazioni ormonali (come in gravidanza o durante il ciclo mestruale);
• Esposizione prolungata al sole;
• Inattività fisica;
• Essere in sovrappeso od obesità;
• Stress eccessivo.

Come combattere la fragilità capillare?

Per elaborare un trattamento adeguato alla fragilità capillare è necessario comprendere le cause che ne stanno alla base. Alcuni cambiamenti del proprio stile di vita e una dieta più equilibrata possono fare la differenza. Fare esercizio fisico, assumere tutti i vari nutrienti in maniera corretta, e gestire lo stress con pratiche come lo yoga, fanno parte di questi cambiamenti.

I principali rimedi naturali in grado aiutare a gestire la fragilità capillare includono:

• Centella asiatica. Possiede proprietà vasoprotettrici.
• Mirtillo. Utilizzato per le sue proprietà antiossidanti e vasoprotettrici.
• Vite rossa.Offre proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
• Agrumi (come arance e mandarini). Sono ricchi di vitamina C, in grado di curare e preservare la salute dei capillari.
• Diosmina, un flavonoide dall’attività antinfiammatoria e antivaricosa.

In caso di fragilità capillare può essere utile effettuare un vein check in farmacia, un esame semplice, non invasivo e indolore, utile per individuare un’eventuale insufficienza venosa.