Pressione alta: omega 3

Che cos’è la pressione alta e quali sono le principali cause?

La pressione alta, o ipertensione, è una condizione molto pericolosa e spesso asintomatica. La pressione sanguigna elevata, infatti, aumenta significativamente il rischio di attacco di cuore, ictus e altre condizioni potenzialmente fatali.

La pressione alta può avere una varietà di cause. Queste includono:

• Genetica;
• Dieta povera;
• Mancanza di esercizio fisico;
• Stress;
• Abuso di alcol;
• Effetti collaterali di alcuni farmaci;
• Età avanzata.

Che cosa sono gli omega 3?

Gli omega 3 sono grassi polinsaturi essenziali. Ciò significa che, non potendo essere prodotti dall’organismo, è necessario assumere questi grassi per via alimentare. Le due forme essenziali di omega 3 sono l’acido docosaesaenoico (DHA) e l’acido eicosapentaenoico (EPA).

Gli omega 3 si trovano in quantità nei pesci grassi, come le acciughe, le aringhe, lo sgombro, il salmone, le sardine, la trota e il tonno. Questi grassi sono salutari per il cuore, e possono anche alleviare infiammazioni legate a diverse condizioni.

Perché gli omega 3 mi aiutano a combattere la pressione alta?

Gli omega 3 possono dare un grande aiuto in caso di ipertensione, dal momento che migliorano le concentrazioni dei trigliceridi, l'aggregazione delle piastrine e le funzioni della parete interna dei vasi sanguigni. Tutto ciò si traduce in un benessere generale per il cuore e la circolazione sanguigna.

Come interagiscono gli omega 3 con altri farmaci?

Gli omega 3 potrebbero causare delle interazioni se assunti in concomitanza di:

• Anticoagulanti;
• Antiaggreganti;
• Betabloccanti;
• Diuretici;
• Contraccettivi a base di estrogeni;
• Terapia ormonale sostitutiva;
• Antinfiammatori non steroidei (FANS).

Inoltre, l’assunzione degli omega 3 nei bambini e nelle donne in gravidanza o in allattamento deve avvenire dopo aver ricevuto il consenso del proprio medico.

Come assumere correttamente gli omega 3?

È possibile assumere gli omega 3 tramite alcuni cibi (pesci grassi, spinaci, broccoli, ecc.) o per via orale, mediante degli integratori sotto forma di capsule molli.

La dose giornaliera raccomandata di omega 3 è di almeno 250-500 milligrammi (di EPA e DHA combinati).

Per quanto sicuri nella maggior parte dei soggetti, gli omega 3 possono anche causare degli effetti indesiderati, come:

• Eruttazioni;
• Mal di stomaco o fastidi gastrici;
• Diarrea;
• Stitichezza;
• Alito cattivo.