Sindrome premestruale: farmaci

Cos’è la sindrome premestruale e quali sono le principali cause?

La sindrome premestruale è una condizione caratterizzata da un insieme di sintomi, di natura fisica e psicologica, che si manifestano nei giorni antecedenti il ciclo mestruale e che svaniscono una volta iniziato. I sintomi della sindrome premestruale includono:

• Gonfiore e/o dolore addominale;
• Seni dolenti;
• Acne;
• Voglia di cibo, specialmente di dolci;
• Costipazione;
• Diarrea;
• Mal di testa;
• Sensibilità alla luce o al suono;
• Stanchezza;
• Irritabilità;
• Cambiamenti nei modelli di sonno;
• Ansia;
• Depressione;
• Tristezza;
• Sbalzi d’umore.

Le cause della sindrome premestruale possono essere molteplici e di varia natura. Molti ricercatori, ad esempio, sostengono che sia legata a un cambiamento nei livelli degli ormoni sessuali e della serotonina, che si verificano all'inizio del ciclo mestruale. Inoltre, si pensa siano coinvolte anche le variazioni dei livelli di altri ormoni, come l’ormone antidiuretico, la prolattina e l’aldosterone. La sindrome premestruale, inoltre, può essere associata a carenze di vitamina B6 e ipoglicemia.

Come combattere la sindrome premestruale?

Non esiste una cura specifica per trattare la sindrome premestruale. Tuttavia, si possono adottare una serie di provvedimenti per alleviare i sintomi. È consigliabile seguire una dieta sana ed equilibrata ed evitare di assumere alcol e caffeina. Inoltre, si consiglia di praticare sia esercizio fisico regolare che esercizi e tecniche di rilassamento per gestire lo stress e i sintomi psicologici associati alla sindrome premestruale.

Se i sintomi sono particolarmente intensi ed interferiscono con le attività quotidiane, si possono assumere diversi farmaci, sia da banco che su prescrizione. I farmaci per la sindrome premestruale includono:

FANS: i farmaci antinfiammatori non steroidei sono particolarmente indicati per alleviare il mal di testa, il mal di schiena e i dolori associati alla sindrome premestruale. Questi farmaci, infatti, interrompono alcuni processi dell’organismo che mediano la risposta al dolore.

Progestinici e Progesterone: possono aiutare a riequilibrare i livelli ormonali, alleviando così i sintomi associati alla sindrome premestruale. Questi farmaci sono disponibili in diverse formulazioni, anche se è preferibile assumerli per via orale.

Contraccettivi orali: questi farmaci, come i progestinici, servono a riequilibrare eventuali alterazioni ormonali e ad alleviare i sintomi associati alla sindrome premestruale. Tuttavia, questo tipo di trattamento non sembra funzionare per tutte le donne e non è indicato per coloro che stanno pianificando una gravidanza.

Antidepressivi: se i sintomi psichici associati alla sindrome premestruale sono particolarmente gravi, il medico può prescrivere degli antidepressivi. In particolare, potrebbe prescrivere degli inibitori selettivi della ricaptazione di serotonina (SSRI) per correggere eventuali squilibri di tale ormone.