Sindrome Premestruale: finocchio
Cos’è la sindrome premestruale e quali sono le principali cause?
La sindrome premestruale è una condizione caratterizzata da un insieme di sintomi, di natura fisica e psicologica, che si manifestano nei giorni antecedenti il ciclo mestruale e che svaniscono una volta iniziato. I sintomi della sindrome premestruale includono:
- Gonfiore e/o dolore addominale;
- Seni dolenti;
- Acne;
- Voglia di cibo, specialmente di dolci;
- Costipazione;
- Diarrea;
- Mal di testa;
- Sensibilità alla luce o al suono;
- Stanchezza;
- Irritabilità;
- Cambiamenti nei modelli di sonno;
- Ansia;
- Depressione;
- Tristezza;
- Sbalzi d’umore.
Le cause della sindrome premestruale possono essere molteplici e di varia natura. Molti ricercatori, ad esempio, sostengono che sia legata a un cambiamento nei livelli degli ormoni sessuali e della serotonina, che si verificano all'inizio del ciclo mestruale. Inoltre, si pensa siano coinvolte anche le variazioni dei livelli di altri ormoni, come l’ormone antidiuretico, la prolattina e l’aldosterone. La sindrome premestruale, inoltre, può essere associata a carenze di vitamina B6 e ipoglicemia.
Che cos’è il finocchio?
Il finocchio, o Foeniculum vulgare, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Oltre a essere largamente utilizzato in cucina, il finocchio e i suoi semi offrono una vasta gamma di benefici per la salute e possono avere effetti antiossidanti, antinfiammatori e antibatterici. Infatti, il finocchio è un alimento povero di calorie, ma ricco di sostanze nutritive importanti, come potassio, manganese, vitamina C, ferro, calcio e magnesio.
Perché il finocchio mi aiuta a combattere la sindrome premestruale?
Il finocchio è ricco di fitoestrogeni, delle sostanze che si comportano in modo simile agli ormoni sessuali e che sono in grado di riequilibrare eventuali alterazioni ormonali alla base della sindrome premestruale. Il finocchio, inoltre, può aumentare i livelli ematici di prolattina, un altro ormone associato a tale disturbo. Inoltre, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, il finocchio può essere utile per i sintomi dolorosi, come mal di testa e crampi, associati alla sindrome premestruale. Tuttavia, per ottenere i risultati desiderati, è consigliabile assumere estratti, oli essenziali e integratori e base di finocchio, poiché la sola assunzione tramite la dieta potrebbe non essere sufficiente.
Come interagisce il finocchio con altri farmaci?
Se assunto tramite l’alimentazione, il finocchio non interferisce con nessun farmaco o altra sostanza. Se assunto tramite integratori, oli o estratti, il finocchio potrebbe interagire con i seguenti farmaci:
Farmaci fotosensibilizzanti: l’assunzione di prodotti a base di finocchio potrebbe interagire con i farmaci fotosensibilizzanti, potenziandone gli effetti.
Farmaci per la terapia ormonale: a causa della loro attività estrogenica, è sconsigliato assumere estratti di finocchio se si sta seguendo una qualsiasi terapia ormonale, poiché potrebbe aumentarne gli effetti.
Come assumere correttamente il finocchio?
Il finocchio ed i suoi semi possono essere utilizzati in cucina in moltissime ricette ed aggiunti alla propria dieta senza particolari precauzioni o indicazioni. Per quanto riguarda gli integratori, gli estratti e gli oli essenziali a base di finocchio, invece, è consigliabile consultare il medico o il farmacista prima di assumerli e seguire attentamente le istruzioni riportate sul foglietto illustrativo prima dell’uso.
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