Alghe brune

Che cosa sono le alghe brune?

Le alghe brune sono un particolare tipo di alghe contenenti i pigmenti fucoxantina e feocroma, che donano loro il peculiare colore brunastro–nero. Ne esistono diverse varietà, le quali presentano forme differenti (solitamente sono filiformi, discoidali o ramificate). Vivono in ambienti marini, in particolare in acque fredde ed ossigenate. Alcune alghe brune si trovano in prossimità delle zone superficiali, mentre altre più in profondità.

Tra tutte, l’alga detta Fucus vesiculosus (chiamata anche Bladderwrack, Quercia Marina o Kelp) è la tipologia maggiormente legata alla medicina tradizionale. Cresce lungo le coste degli oceani Atlantico e Pacifico, del Mare del Nord e del Mar Baltico, e in varie acque del Canada e degli Stati Uniti. È ricca di fibre, vitamine, minerali, antiossidanti e composti vegetali che promuovono la salute. In particolare, è stata usata per secoli per trattare una serie di condizioni, come la carenza di iodio, l'obesità, i dolori articolari, l'invecchiamento della pelle, i problemi digestivi, le infezioni del tratto urinario e le disfunzioni tiroidee, tra cui l'ipertiroidismo, l'ipotiroidismo e lo sviluppo del gozzo.

Quali sono i principali benefici delle alghe brune?

Le alghe brune hanno un notevole profilo nutrizionale e contengono numerosi composti fitochimici, cioè sostanze vegetali che promuovono la salute.

In particolare, sono ricche di iodio, un oligoelemento che supporta la salute della tiroide producendo gli ormoni tiroidei triiodotironina (T3) e tiroxina (T4). Questi ormoni aiutano a regolare il metabolismo e a sostenere una crescita e uno sviluppo neurologico corretti. Le alghe brune sono, dunque, ottime per combattere l’ipotiroidismo e stimolare il metabolismo.

Gli alginati contenuti nelle alghe brune sono sostanze mucillaginose che conferiscono un potere saziante, utile nelle diete ipocaloriche. Inoltre, sembra che queste particolari alghe abbiano proprietà diuretiche e decongestionanti delle vie urinarie.

Alcune specie di alghe brune possiedono inoltre:

• Proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Grazie agli antiossidanti contenuti, come i florotannini, fucoxantina, acido alginico, fucoidani e vitamine A e C, riescono a combattere i radicali liberi, cioè i composti nocivi che possono danneggiare le cellule e portare a infiammazioni e malattie croniche e all'invecchiamento precoce.
• Attività gastroprotettiva. Gli alginati presenti formano un denso gel viscoso che riveste e protegge la mucosa dello stomaco e ne riduce la secrezione acida. Utili in caso di reflusso gastro-esofageo.
• Attività collagenasica. Il Fucus è usato come trattamento topico per i problemi della pelle, come la cellulite, l'invecchiamento della pelle e le ustioni. Diverse ricerche hanno dimostrato che gli antiossidanti, in particolare il fucoidano, promuovono la sintesi del collagene nella pelle, che può aiutare a migliorare l'aspetto della cellulite, promuovere la guarigione e ritardare l'invecchiamento precoce della pelle.
• Attività antidiabetica. Riduce la quantità di zuccheri presenti nel sangue.
• Attività anticoagulante. Il fucoidano svolge un’importante azione contrastante la coagulazione del sangue, prevenendo malattie cardiocircolatorie.

Qual è il fabbisogno giornaliero di alghe brune?

Non sono riportate dosi di alga bruna necessarie a soddisfare il fabbisogno giornaliero.

Anche se generalmente riconosciuta come sicura, l’alga bruna (in particolare il Fucus) può avere alcuni effetti collaterali indesiderati. Infatti, se consumata in elevate quantità, gli alti livelli di iodio e sale potrebbero comportare rischi per la salute, soprattutto se assunti sotto forma di integratori. Meglio non consumare questa alga in caso di ipertiroidismo o in caso di stato di gravidanza e allattamento, perlomeno fino a quando non saranno disponibili ulteriori ricerche.

Inoltre, potrebbe interferire con altri farmaci e prodotti a base di erbe, come fluidificanti del sangue, farmaci antiaritmici, farmaci per la tiroide, erba di San Giovanni, ginkgo biloba, e radice di valeriana. Si consiglia di rivolgersi al proprio medico prima di assumere tali alghe.

Carenza di alghe brune: quali sono i sintomi?

Una dieta povera di alghe brune non sembra causare segni e sintomi.

Quali sono gli alimenti ricchi di alghe brune?

Le alghe brune sono versatili. Generalmente, è popolare il loro uso per preparare tè caldi a partire da frammenti di alga essiccata. Fino a quando non saranno disponibili ulteriori ricerche sulla sicurezza, è meglio limitare l'assunzione a non più di 2 tazze (500 ml) al giorno per evitare di consumare troppo iodio e altri ingredienti attivi.

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

È molto comune ricorrere all’alga bruna sotto forma di integratore. È possibile acquistare alghe brune essiccate in polvere o in capsule. Esse sono un ottimo sostegno all’attività metabolica dell’organismo, adatte in caso di diete ipocaloriche e ipotiroidismo.