Antociani

Che cosa sono gli antociani?

Gli antociani sono pigmenti colorati che conferiscono agli alimenti un colore violaceo. Difatti, il termine antociano deriva dal greco “antro kyanos", che significa fiore blu.

Dal punto di vista chimico, sono glicosidi: derivano dall’unione di uno zucchero (porzione chiamata glicone) e una molecola organica di altra natura, detta aglicone o antocianidina.

Questi pigmenti colorati offrono proprietà antiossidanti per eccellenza, dunque donano agli alimenti numerosi effetti benefici per la salute.

Quali sono i principali benefici degli antociani?

Come già accennato, gli antociani sono noti per le loro spiccate proprietà antiossidanti. Combattono dunque i radicali liberi, le molecole di scarto formatesi in seguito al metabolismo cellulare, proteggendo dall’invecchiamento cellulare, dalle infiammazioni e da affezioni croniche.

In particolare, sono stati rilevati:

• Miglioramento del benessere cardiovascolare, mediante un’azione cardioprotettiva, protettiva del microcircolo e antiaggregante piastrinica. Inoltre, gli antociani sembrano ridurre i livelli di colesterolo LDL “cattivo”, contrastando l’ipercolesterolemia.
• Stimolazione del sistema immunitario, migliorando la risposta antinfiammatoria e riducendo i tempi di guarigione dall’influenza.
• Azione antitumorale. Gli antociani sembrano inibire la crescita di cellule tumorali, pertanto potrebbero svolgere azione preventiva, ma non sostituiscono i trattamenti oncologici, come per esempio la chemioterapia.
• Azione anti-aging. Combattendo i radicali liberi, gli antociani rallentano il naturale invecchiamento della pelle.

Qual è il fabbisogno giornaliero di antociani?

Non sono riportate dosi di antociani necessarie a coprire il fabbisogno giornaliero.

Carenza di antociani: quali sono i sintomi?

Una dieta povera di antociani non sembra causare particolari segni e sintomi. Nonostante gli antociani non siano indispensabili per la nutrizione umana, sicuramente migliorano il benessere dell’intero organismo.

Quali sono gli alimenti ricchi di antociani?

Gli antociani si trovano in quasi tutti i frutti e gli ortaggi, soprattutto quelli aventi sfumature del rosso e del blu (violacee). È possibile trovare questi glicosidi all’interno di:

• Frutti di bosco;
• Uva rossa;
• Bietola rossa;
• Melanzane;
• Cavolfiore viola;
• Carote viola;
• Cavolo rosso;
• Cavolo viola;
• Asparagi viola;
• Patate dolci viola;
• Riso nero;
• Orzo viola;
• Frutto della passione;
• Fragole;
• Sambuco;
• Frutto del drago rosso;
• Mela stella viola;
• Mangostano viola.

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

Gli antociani si trovano all’interno di numerosi integratori, generalmente in forma liquida, di compresse o capsule. L’integrazione è utile per stimolare le difese immunitarie, per un'azione di sostegno e ricostituente o per il benessere cardiovascolare. In particolare, è ottima per stimolare il calo dei livelli di colesterolo e per contrastare la fragilità capillare in caso di ipertensione arteriosa, diabete, aterosclerosi, insufficienza veno linfatica, sintomi emorroidali e in oftalmologia.