Arnica montana

Che cosa è l’arnica montana?

L'arnica montana è una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Composite. Cresce in zone montane del centro Europa e sulle alte zone prative delle Alpi e degli Appennini. Possiede fiori dal caratteristico colore giallo-arancione, che si schiudono in estate. Questi, assieme al rizoma, rappresentano la droga della pianta, cioè la parte ricca di sostanze benefiche, sfruttate a fini curativi. Popolarmente, l’arnica montana viene utilizzata come antinfiammatorio topico, sotto forma di tinture, creme, unguenti o gel, per combattere indolenzimenti muscolari, dolori articolari e lividi. È sfruttata in ambito omeopatico, sotto forma di granuli, compresse e gocce da assumere oralmente.

Quali sono i principali benefici dell’arnica montana?

L’arnica montana, ricca di sostanze attive, apporta diversi benefici all’uomo. In particolare, ha proprietà antinfiammatorie e analgesiche. È un ottimo rimedio in caso di traumi, usata per trattare i lividi, dolori articolari, dolori e indolenzimenti muscolari. Se assunta per via orale, agisce anche da cardiotonico, contribuendo alla salute del cuore.

In particolare, l’arnica montana agisce a livello di:

• Muscoli. Contrasta l’indolenzimento e il dolore muscolare;
• Cute. Ottima cura di lividi (a seguito di contusioni) ed eruzioni cutanee;
• Apparato cardiocircolatorio. Rafforza le pareti dei vasi sanguigni e diminuisce l’aggregazione piastrinica;
• Apparato digerente. Combatte la nausea e il vomito con sangue, la flatulenza, l’alitosi e la mancanza di appetito.

Qual è il fabbisogno giornaliero di arnica montana?

Non è riportato un dosaggio giornaliero di arnica montana. È opportuno applicare l’arnica per uso esterno o ingerirla per uso interno al momento del bisogno, seguendo le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo o del farmacista.

È sconsigliato un uso topico prolungato di arnica montana, poiché potrebbe causare irritazione. Inoltre, le donne incinte o che allattano dovrebbero consultare un medico prima di usare l'arnica. Alcune persone, inoltre, possono avere reazioni allergiche o mostrare ipersensibilità (soprattutto in soggetti allergici ad altre piante della famiglia delle Composite, come margherite o girasoli).

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

È possibile sfruttare i benefici dell’arnica montana sia per uso topico che per uso interno (assumendola per via orale). Sono, infatti, presenti tinture, creme, unguenti o gel per l’applicazione locale, ottime in caso di lividi o dolori articolari o muscolari. Altrimenti, per uso interno, esistono numerosi rimedi omeopatici a base di arnica montana sotto forma di granuli, compresse e gocce. L’arnica montana, se assunta per bocca, è un ottimo rimedio in caso di infiammazioni, contusioni, traumi, distorsioni, dolori articolari, dolori muscolari e problemi circolatori o gastrointestinali.