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Canfora

Che cos’è la canfora?

La canfora (Cinnamomum camphora) è un composto organico terpenico, avente un odore e un sapore forti. È facilmente assorbita attraverso la pelle e, per questo, comunemente usata in creme, unguenti e lozioni. La canfora ha un'ampia varietà di usi topici grazie alle sue proprietà antibatteriche, antimicotiche e antinfiammatorie. Può essere usata per trattare condizioni della pelle (come irritazione e prurito), migliorare la funzione respiratoria e alleviare il dolore.

Dal legno degli alberi della canfora si ottiene l’olio di canfora. Esistono diverse tipologie di olio, tuttavia solo l'olio di canfora bianco sembra essere sicuro per usi sanitari. Infatti, l'olio di canfora marrone e quello giallo contengono alte quantità di safrolo, una sostanza che rende l’olio tossico e cancerogeno.

Quali sono i principali benefici della canfora?

La canfora ha un'ampia varietà di usi topici grazie alle sue proprietà antibatteriche, antimicotiche e antinfiammatorie. Può essere usata per trattare condizioni della pelle, migliorare la funzione respiratoria e alleviare il dolore. La canfora, infatti, è in grado di:

  • Alleviare irritazione e prurito della pelle. La canfora ha proprietà antibatteriche e antimicotiche che la rendono utile per curare le infezioni. Inoltre, sembra che la canfora promuova la produzione di elastina e collagene. Ciò la rende anche un ottimo rimedio per i segni dell’invecchiamento cutaneo, come le rughe.
  • Guarisce le ustioni. Applicare la canfora su una ferita causata da un’ustione, diminuisce i tempi di guarigione.
  • Alleviare il dolore e l’infiammazione. Se applicata localmente sull’articolazione o il muscolo infiammato e dolorante, la canfora sembra apportare sollievo. È possibile avvertire una sensazione di formicolio, riscaldamento o raffreddamento quando si usano prodotti a base di canfora.
  • Contrastare i sintomi associati all’artrite. Prodotti a base di canfora possono essere efficaci per alleviare il dolore, l'infiammazione e il gonfiore dovuti all'artrite. Le sensazioni di caldo o di freddo che sorgono dopo l'applicazione di queste creme possono distrarre dal dolore.
  • Contrastare le infezioni fungine alle unghie dei piedi. Le proprietà antimicotiche della canfora la rendono utile nel trattamento dei funghi alle unghie dei piedi
  • Contrastare i disagi all’apparato respiratorio. L'olio di canfora funziona come decongestionante e soppressore della tosse. Risulta molto efficace nell'alleviare la tosse notturna, la congestione e le difficoltà del sonno nei bambini con infezioni del tratto respiratorio superiore. È possibile applicare il balsamo alla canfora sul petto oppure fare i suffumigi: mettere il prodotto contenente canfora in una ciotola di acqua calda, tenere la testa sopra la ciotola e coprire la testa con un asciugamano durante l’inalazione dei vapori.
  • Contrastare gli spasmi muscolari. I prodotti a base di canfora possono anche essere usati come un massaggio muscolare, rilassante e antispasmodico. Può aiutare ad alleviare i crampi muscolari, gli spasmi e la rigidità.

L'olio di canfora può anche essere usato per trattare:

  • Perdita di capelli.
  • Acne.
  • Verruche.
  • Mal d'orecchi.
  • Herpes labiale.
  • Emorroidi.
  • Sintomi delle malattie cardiache.
  • Cattiva circolazione del sangue.
  • Flatulenza.
  • Ansia.
  • Depressione.
  • Spasmi muscolari.
  • Bassa libido.

Qual è il fabbisogno giornaliero di canfora?

Non è riportato un dosaggio giornaliero di canfora. È possibile rifarsi alla canfora nel momento del bisogno.

La canfora è generalmente sicura per gli adulti, se applicata localmente. Meglio usare prodotti a base di canfora diluita o prodotti contenenti meno dell'11% di canfora. È consigliabile fare un patch test sulla pelle prima di usare la canfora: una piccola quantità di prodotto va applicata sull’avambraccio interno e, dopo aver atteso 24 ore, è possibile osservare la presenza di reazioni avverse, come rossore e irritazione. I prodotti a base di canfora non dovrebbero essere usati su pelle lesionata perché il corpo potrebbe assorbire livelli tossici.

Può anche causare problemi respiratori come tosse e affanno quando viene inalata. È consigliato non usare più di un cucchiaio di soluzione di canfora per litro d'acqua quando la si usa per inalazione di vapore.

La canfora, se ingerita, potrebbe causare gravi effetti collaterali. I segni di tossicità della canfora appaiono solitamente entro 5-90 minuti dall'ingestione. I sintomi includono bruciore alla bocca e alla gola, nausea e vomito. Tuttavia, in commercio esistono appositi integratori da poter assumere per via orale in sicurezza.

Meglio non assumere la canfora in presenza di danni al fegato, asma o epilessia, oppure in caso di donne in gravidanza o durante l’allattamento (potrebbe causare difetti del bambino alla nascita). I bambini sotto i 2 anni non dovrebbero assolutamente usare prodotti a base di canfora.

Carenza di canfora: quali sono i sintomi?

Una dieta carente di canfora non sembra causare particolari segni o sintomi.

Quali sono gli alimenti ricchi di canfora?

L’azione repellente della canfora nei confronti di parassiti, funghi e insetti, è sfruttata in campo alimentare. La canfora si è, infatti, dimostrata utile per la conservazione di semi dall’attacco di parassiti e insetti.

Come e quando utilizzare prodotti a base di canfora?

La canfora è diffusa in commercio soprattutto sottoforma di olii, unguenti e creme da applicare localmente per il trattamento di problematiche infiammatorie, nevralgie, reumatismi, distorsioni, crampi e dolori muscolari. È consigliata anche per trattare stadi febbrili e bronchiti.

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