Centella asiatica

Che cos’è la centella asiatica?

La centella asiatica, anche conosciuta come Gotu Kola, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Apiacee. Definita "l'erba della longevità", la centella è un punto fermo della medicina tradizionale cinese, indonesiana e ayurvedica.

La droga, cioè la parte della pianta ricca di sostanze benefiche, si ricava dalle parti aeree (foglie, piccioli e stoloni). Numerosi studi evidenziano ottime capacità di supporto alla salute del cervello, della pelle, del sistema cardiovascolare, del fegato, dei reni e delle articolazioni. Inoltre, la centella risulta essere un valido rimedio in caso di ansia e depressione.

Quali sono i principali benefici della centella asiatica?

La centella asiatica apporta davvero numerosi benefici all’organismo. In particolare:

• Promuove le funzioni cognitive. La centella asiatica migliora la memoria e l’apprendimento. Sembra favorire le funzioni cognitive anche in persone che hanno subito un ictus o che soffrono del morbo di Alzheimer. Tuttavia sono necessari ulteriori studi per dimostrare l’esatto meccanismo con cui agisce in questi disturbi.
• Contrasta l’ansia e lo stress. Numerosi studi dimostrano la capacità antiansia della centella. Sembra contrastare anche i danni ossidativi e la neuroinfiammazione associati alla privazione del sonno. La centella risulta, quindi, molto utile nell’insonnia causata da ansia e stress.
• Agisce da antidepressivo. L'effetto positivo sulle funzioni cerebrali può rendere questa pianta anche un efficace antidepressivo.
• Migliora la circolazione e riduce la ritenzione idrica. Una ricerca del 2001 ha scoperto che la centella può ridurre i problemi di ritenzione di liquidi, di gonfiore alle caviglie e di circolazione (soprattutto se associati a numerose ore in posizione seduta, come per voli molto lunghi). Molto utile quindi nel supporto del trattamento della cellulite, soprattutto se accompagnata da disturbi circolatori. Ricerche precedenti hanno anche dimostrato che la centella può essere utile nel trattamento delle vene varicose. Questo può essere dovuto al fatto che ha un effetto metabolico positivo sul tessuto connettivo della parete vascolare. Un altro utilizzo nell’ambito vascolare consiste nel fenomeno di Raynaud (sindrome delle estremità fredde) e nel supporto dei geloni nella stagione invernale.
• Contrasta la comparsa di smagliature. Si pensa che i terpenoidi presenti nella centella aumentino la produzione di collagene nel corpo. Questo può aiutare a prevenire la formazione di nuove smagliature, così come aiutare a migliorare l’aspetto delle smagliature esistenti.
• Promuove la guarigione delle ferite e minimizza le cicatrici. Alcuni studi hanno evidenziato la capacità della centella asiatica di guarire tagli da oggetti appuntiti, lacerazioni irregolari causate da traumi da corpo contundente e tessuti infetti. Anche se gli studi sono promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati.
• Allevia il dolore alle articolazioni. Le proprietà antinfiammatorie della centella possono essere utili nel trattamento dell'artrite. La somministrazione orale sembra ridurre l'infiammazione articolare, l'erosione della cartilagine e delle ossa. Il suo effetto antiossidante ha avuto, in qualche studio, anche un effetto positivo sul sistema immunitario.
• Svolge effetto detossificante. La centella asiatica contrasta l’azione di molecole tossiche per il fegato ed i reni.

Qual è il fabbisogno giornaliero di centella asiatica?

Non è riportato un dosaggio giornaliero di centella asiatica. Questo può, infatti, variare a seconda dello scopo per cui viene assunta o a seconda della forma in cui si trova, pertanto è opportuno seguire la modalità d'uso riportata sulla confezione ed eventualmente rivolgersi al medico o al farmacista per meglio adattare la dose alle proprie esigenze.

La centella asiatica è generalmente ben tollerata. In alcuni casi, può causare mal di testa, mal di stomaco e vertigini. Iniziare con una dose bassa può aiutare a ridurre il rischio di effetti collaterali. È consigliato assumere questa pianta benefica solo dalle due alle sei settimane consecutive, dopo le quali risulta necessario fare una pausa di due settimane prima di riprenderne l'uso. Se applicata topicamente, ha il potenziale di causare irritazione della pelle. Si dovrebbe sempre fare un patch test prima di un'applicazione completa: dopo aver strofinato una piccola quantità all'interno dell’avambraccio, se non si verifica alcuna irritazione o infiammazione entro 24 ore, è possibile considerare l’applicazione di centella sicura. È sconsigliata l’assunzione in caso di gravidanza o allattamento.

Carenza di centella asiatica: quali sono i sintomi?

Assumere uno scarso quantitativo di centella asiatica non sembra causare particolari segni o sintomi.

Quali sono gli alimenti ricchi di centella asiatica?

È possibile preparare ottimi infusi caldi e benefici a base di centella asiatica. Occorre lasciare in infusione le foglie essiccate per almeno 10 minuti, dopodiché filtrare.

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

In commercio è possibile trovare numerosi integratori a base di centella asiatica. Gli estratti di questa pianta si trovano sotto forma di compresse, capsule, polvere in bustine, stick, o in forma liquida come tintura madre (idroalcolica).

Integrare nella propria dieta la centella asiatica risulta benefico per stimolare il microcircolo e contrastare la fragilità capillare, per ottenere un effetto drenante e detossificante e per ottenere un effetto tonico mentale. Creme e unguenti sono ottimi in caso di cellulite, ferite e dolori associati all’artrosi.