Cimicifuga

Che cos’è la cimicifuga?

La cimicifuga (Cimicifuga racemosa), anche nota come Actaea racemosa o cohosh nero, è una pianta da fiore appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae e originaria del Nord America. I suoi fiori e le sue radici (le quali costituiscono la droga della pianta, cioè la parte contenente il maggior quantitativo di sostanze benefiche) erano comunemente usati nella medicina tradizionale dei nativi americani. Oggi è un popolare integratore per la salute della donna, capace di contrastare i sintomi della menopausa, favorire la fertilità e l'equilibrio ormonale. La cimicifuga, infatti, agisce come un fitoestrogeno, un composto vegetale che imita l'azione dell'ormone femminile estrogeno.

Quali sono i principali benefici della cimicifuga?

La cimicifuga racemosa possiede una serie di potenziali benefici, la maggior parte dei quali legati alla salute della donna o all'equilibrio ormonale. Essa, infatti, contiene glicosidi triterpenici (come cimifugoside e acteina) dall’attività estrogenica. In particolare, favorisce l’escrezione dell’ormone luteinizzante LH (particolarmente alto durante la menopausa) e il rilassamento della mucosa liscia uterina.

I principali benefici della cimicifuga sono:

• Allevia i sintomi della menopausa. Nello specifico, la cimicifuga si è dimostrata capace di ridurre le vampate di calore e i disturbi dell’umore, della concentrazione e del sonno durante la menopausa. Inoltre, la cimicifuga può contrastare l’aumento di peso tipico della menopausa (se associato a una dieta sana ed equilibrata). Infine, sembra che l’assunzione di questa pianta contrasti lo sviluppo di fibromi uterini nella fase di postmenopausa.
• Regola il ciclo mestruale. La cimicifuga sembra svolgere un effetto regolatorio del ciclo mestruale, riducendo anche la dismenorrea (dolore mestruale).
• Favorisce la fertilità. Tuttavia, non c'è una quantità di prove sufficienti a sostegno di questo. Per certo, la cimicifuga può migliorare l'efficacia del farmaco somministrato per favorire la fertilità in persone che sono sterili, aumentando le loro possibilità di rimanere incinta. Aumenta le possibilità di gravidanza anche in caso di donne affette dalla sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
• Svolge effetto antinfiammatorio. La cimicifuga è sfruttata anche come rimedio in caso di artrosi, dolori muscolari e nevralgie (dolore a causa di un nervo infiammato o danneggiato).

Qual è il fabbisogno giornaliero di cimicifuga?

Non è riportato un dosaggio giornaliero di cimicifuga racemosa. Generalmente, è consigliata un’assunzione che varia tra i 20 e i 120 mg al giorno di estratto di cimicifuga.

La cimicifuga racemosa ha alcuni potenziali effetti collaterali, ma sono in genere lievi. Essi comprendono disturbi digestivi, nausea, eruzioni cutanee, infezioni, dolori muscolari, dolore al seno e spotting o sanguinamento al di fuori del ciclo mestruale.

La cimicifuga può interferire con alcuni farmaci, tra cui pillole anticoncezionali, terapia ormonale sostitutiva, farmaci antitumorali, immunosoppressori e antipertensivi. L'assunzione della cimicifuga è controindicata in caso di gravidanza o allattamento, dal momento che vi sono pochi dati a sostegno della sua sicurezza.

Poiché la cimicifuga può potenzialmente influenzare gli ormoni, si possono verificare cambiamenti del ciclo mestruale quando si smette di assumerla. Quindi, prima d'interrompere l’assunzione di cimicifuga, risulta opportuno effettuare un consulto medico.

Carenza di cimicifuga: quali sono i sintomi?

Una carenza di cimicifuga nella propria dieta non sembra causare particolari segni o sintomi.

Quali sono gli alimenti ricchi di cimicifuga?

È possibile preparare ottimi e benefici tè a base di cimicifuga.

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

La cimicifuga è presente in commercio all’interno di numerosi integratori, principalmente sotto forma di compresse, capsule, estratto liquido o granuli omeopatici. L’integrazione di cimicifuga è ottima per salvaguardare la salute femminile, in particolare durante la menopausa.

Per un effetto potenziato sui sintomi della menopausa molti integratori, oltre alla cimicifuga, contengono altre erbe, tra cui:

• Trifoglio rosso.
• Isoflavoni di soia (fitoestrogeni)
• Erba di San Giovanni.
• Agnocasto.
• Dong quai.