Cloruro di magnesio

Che cos'è il cloruro di magnesio?

Il cloruro di magnesio è un composto inorganico formato da magnesio e cloro. Questo sale è fonte di magnesio, un minerale importante per la salute dell’uomo: è coinvolto in oltre 300 reazioni metaboliche, tra cui la produzione di energia, la regolazione della pressione sanguigna, la trasmissione del segnale nervoso e la contrazione muscolare. Anche se questo minerale è presente in molti alimenti (come verdure a foglia verde, legumi, noci e semi), fino a due terzi della popolazione occidentale non soddisfa il fabbisogno di magnesio solo con la dieta. Una sua carenza potrebbe causare numerosi sintomi, tra cui disturbi dell’umore ed emicranie. Il cloruro di magnesio viene, dunque, venduto sotto forma di integratore per contrastare le carenze di magnesio. Ogni grammo di magnesio cloruro apporta circa 120 milligrammi di magnesio elementare, mediamente assorbito dall’organismo (altri sali di magnesio sono più facilmente assorbibili).

Quali sono i principali benefici del cloruro di magnesio?

Il cloruro di magnesio è una fonte di magnesio. È un rimedio benefico, dunque, in caso di carenza di magnesio. Bassi livelli di questo minerale sono spesso causati da una dieta errata, da alcolismo, da una forte disidratazione, dall’assunzione di farmaci diuretici o da una sindrome da malassorbimento intestinale (tra cui celiachia e malattia di Crohn).

Il cloruro di magnesio sembra benefico anche per trattare la sindrome premestruale e l’ipertensione (non associata da problemi renali).

Qual è il fabbisogno giornaliero di cloruro di magnesio?

La quantità media giornaliera raccomandata di magnesio è di 320 mg per le donne e 420 mg per gli uomini. Ogni grammo di cloruro di magnesio apporta circa 120 milligrammi di magnesio elementare.

Gli integratori di magnesio sono generalmente considerati sicuri per la maggior parte delle persone. Una volta raggiunti livelli adeguati, il corpo espellerà ogni eccesso mediante le urine. Tuttavia, alcune forme o dosi eccessive possono causare sintomi lievi come diarrea o mal di stomaco. Anche se rara, la tossicità del magnesio (chiamata ipermagnesemia) può verificarsi. In presenza di una malattia renale o consumi di dosi molto elevate di questo minerale, potrebbe aumentare questo rischio. I segni di tossicità includono problemi gastrointestinali (quali nausea, vomito, mal di stomaco e diarrea), ritenzione urinaria, debolezza muscolare, respirazione irregolare, aritmie, ipotensione e letargia. È sempre una buona idea consultare il proprio medico prima di integrare cloruro di magnesio alla propria dieta.

Carenza di cloruro di magnesio: quali sono i sintomi?

La carenza di magnesio, chiamata anche ipomagnesemia, può causare vari sintomi. Questi includono:

• Problemi gastrointestinali (tra cui nausea e vomito).
• Debolezza e sonnolenza.
• Spasmi muscolari associati anche a tremori.
• Ipertensione e aritmie cardiache.
• Perdita dell'appetito.
• Confusione mentale, variabilità dell’umore e alterazioni della personalità.

Nei casi più gravi la carenza di magnesio può causare convulsioni.

Quali sono gli alimenti ricchi di magnesio?

l magnesio è presente in una varietà di alimenti, tra cui:

• Legumi: fagioli neri, edamame
• Verdure: spinaci, cavolo, avocado
• Frutta secca (non salata): mandorle, arachidi, anacardi
• Cereali integrali: farina d'avena, grano intero
• Altri: cioccolato fondente

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

Nonostante il magnesio sia presente in molti alimenti, una sua carenza è abbastanza diffusa, soprattutto legata allo stress quotidiano e allo scarso consumo di alimenti freschi. Per evitare d'incorrere agli spiacevoli sintomi legati a una ipomagnesemia, è importante ricorrere a integratori a base di cloruro di magnesio. Questi si presentano solitamente sotto forma di compresse, capsule o polvere in bustine.