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Deidroepiandrosterone

Che cosa è il deidroepiandrosterone?

Il deidroepiandrosterone (DHEA) è un ormone naturalmente prodotto dall’organismo, a livello della ghiandola surrenale. Il DHEA stimola la produzione di altri ormoni, in particolare di testosterone ed estrogeni. I suoi livelli raggiungono il picco massimo verso i trent’anni e poi scendono lentamente con l’età. Un calo può essere causato anche da alcune condizioni mediche, come la depressione. Una versione sintetica di DHEA è disponibile sotto forma di compresse, capsule e polvere. L’assunzione di tale ormone viene considerata come una terapia anti-invecchiamento e per regolare la produzione di ormoni sessuali. È utile, inoltre, per trattare la depressione, sviluppare le capacità cognitive, rallentare la progressione di Alzheimer e Parkinson, combattere i sintomi della menopausa, migliorare le prestazioni fisiche e tanto altro.

Quali sono i principali benefici del deidroepiandrosterone?

La ricerca sul deidroepiandrosterone ha evidenziato numerosi effetti benefici di questo ormone. Eccone alcuni:

  • Regola le funzioni sessuali, mediante la produzione di testosterone ed estrogeni.
  • È coinvolto nel metabolismo osseo. Il DHEA si è dimostrato efficace nel trattamento dell’osteoporosi.
  • Facilita il dimagrimento. Questo ormone sembra favorire la lipolisi, ovvero il metabolismo dei grassi per fornire energia. Inoltre, sembra capace di migliorare il metabolismo basale, cioè il consumo energetico dell’organismo a riposo.
  • Svolge azione anti stress e migliora le capacità cognitive. Grazie alla riduzione dei livelli di cortisolo (ormone coinvolto nei processi metabolici e nella regolazione dell’umore), il DHEA contrasta lo stress (talvolta si è mostrato efficace anche in caso di depressione) e migliora le capacità di memoria, contrastando le malattie neurodegenerative.
  • Favorisce il benessere del sistema nervoso. Il DHEA regola e stimola la sintesi di mielina, sostanza fondamentale per il corretto funzionamento dei neuroni (le cellule del sistema nervoso).
  • Migliora le prestazioni fisiche. L’ormone DHEA aumenta il vigore energetico, migliora lo stato di forza, la prestanza fisica e l’eventuale performance sportiva.
  • Migliora l’attività del sistema immunitario. Contribuisce a ridurre la produzione di radicali liberi tossici, riducendo il rischio di problematiche cardiovascolari o tumori.
  • Contrasta l’atrofia vaginale. Una ricerca limitata suggerisce che il DHEA potrebbe migliorare la secchezza vaginale nelle donne in postmenopausa, probabilmente grazie alla sua influenza ormonale.
  • Contrasta l’invecchiamento. Oltre a contrastare il declino cognitivo e l’osteoporosi, il DHEA sembra anche migliorare l'idratazione e la compattezza della pelle e diminuire le macchie cutanee negli anziani.

Qual è il fabbisogno giornaliero di deidroepiandrosterone?

Non è riportato un dosaggio giornaliero di deidroepiandrosterone. È consigliato monitorare i livelli di DHEA presenti nel sangue e, se necessario, provvedere a un’integrazione previo consulto medico.

Il DHEA è un ormone. L'uso di questo integratore potrebbe aumentare i livelli di androgeni e avere un effetto steroideo. Il DHEA potrebbe anche causare pelle grassa, acne e crescita indesiderata di peli di tipo maschile nelle donne. Non è consigliato usare DHEA in caso di gravidanza o allattamento. Sarebbe preferibile evitare l'uso di DHEA se si ha il colesterolo alto o una condizione che colpisce l'apporto di sangue al cuore (cardiopatia ischemica): il DHEA potrebbe, infatti, ridurre i livelli di colesterolo "buono" HDL, peggiorando l’ipercolesterolemia. Questo ormone potrebbe anche interagire con alcuni farmaci, quali antipsicotici, anticonvulsivanti, estrogeni e antidepressivi inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina. Occorre, dunque, rivolgersi al proprio medico di fiducia prima della sua assunzione.

Carenza di deidroepiandrosterone: quali sono i sintomi?

Una carenza di DHEA non apporta sintomi gravi. È possibile riscontrare:

  • Stanchezza.
  • Ansia, stress o depressione.
  • Scarsa libido.
  • Dolori osteo-articolari.
  • Pelle secca.

Quali sono gli alimenti ricchi di deidroepiandrosterone?

Non esistono fonti alimentari di DHEA. Tuttavia, è possibile stimolare una sua sintesi mediante il consumo di alimenti ricchi di grassi buoni, come il pesce grasso (sardine, merluzzo, salmone) e uova.

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

In caso di carenza di DHEA, è possibile introdurre tale ormone mediante l’assunzione di specifici integratori. È disponibile sotto forma di compresse, capsule e polvere in bustine. In generale, l’integrazione di DHEA è consigliata per combattere i disturbi della menopausa, migliorare il sistema immunitario, ridurre lo stress, combattere la depressione, migliorare la libido, prevenire l'osteoporosi e le malattie cardiovascolari, migliorare la memoria, avere un effetto antietà. Inoltre, può essere assunto come coadiuvante ad una dieta ipocalorica nel trattamento dell'obesità (diminuisce il grasso corporeo e aumenta la massa magra).

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