Eritema solare: vitamina E

Che cos’è l’eritema solare e quali sono le principali cause?

L'eritema solare è un’infiammazione della pelle causata dall’esposizione prolungata a raggi ultravioletti naturali, provenienti dalla luce solare, o anche artificiali, come quelli utilizzati dalle lampade abbronzanti.

L’infiammazione insorge a causa della vasodilatazione dei capillari sottocutanei, e può essere più o meno grave a seconda del proprio tipo di pelle e dal tempo di esposizione ai raggi UV. I principali sintomi di eritema solare includono prurito, bruciore, dolore, vesciche, brividi, sensibilità e desquamazione (quando la pelle inizia a guarire).

Che cos’è la vitamina E?

La vitamina E è un nutriente che agisce come antiossidante nel corpo, e viene assunto principalmente attraverso il cibo. Gli alimenti a maggior contenuto di vitamina E sono oli, frutti oleosi (come noci e mandorle) e verdure.

La vitamina E è liposolubile, pertanto, una volta assunta, si muove nel corpo attraverso i grassi fino a finire nel fegato, che provvede poi a rilasciarla all’occorrenza.

Perché la vitamina E mi aiuta a combattere l’eritema solare?

L’assunzione di vitamina E aiuta a ridurre lo stress ossidativo, a combattere alcune condizioni croniche e a mantenere la salute della pelle.

Per queste sue proprietà, la vitamina E viene utilizzata come ingrediente in numerosi prodotti per la pelle. Inoltre, possiede anche forti proprietà fotoprotettive, in grado di proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV.

Come interagisce la vitamina E con altri farmaci?

La vitamina E può potenzialmente interagire con alcuni farmaci, rendendoli meno efficaci. Questi includono:

• Farmaci anticoagulanti e antipiastrinici;
• Simvastatina e niacina;
• Chemioterapia e radioterapia.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Come assumere correttamente la vitamina E?

Per la maggior parte degli adulti, i dosaggi giornalieri di vitamina E non dovrebbero superare i 1000 mg. L’assunzione di vitamina E può avvenire attraverso integratori sintetici (sotto consenso del proprio medico) o alcuni alimenti, come:

• Semi di girasole tostati secchi;
• Mandorle tostate secche;
• Spinaci bolliti;
• Broccoli tritati e bolliti;
• Kiwi;
• Mango;
• Avocado;
• Pomodoro crudo.

L’assunzione di alte dosi di vitamina E può causare gravi effetti collaterali, come l’ictus emorragico. Chiedere consiglio al proprio medico prima di assumere vitamina E.