Fenilalanina

Che cos’è la fenilalanina?

La fenilalanina è un aminoacido presente in molti alimenti. Poiché il corpo non è in grado di produrre abbastanza fenilalanina, è considerato un aminoacido essenziale, il che significa che è necessario assumerlo dalla dieta. Le buone fonti includono cibi ad alto contenuto proteico come uova, latticini, carne e prodotti di soia.

Il corpo usa la fenilalanina per produrre proteine e altre molecole importanti, tra cui:

• Tirosina. Questo aminoacido è prodotto direttamente dalla fenilalanina. Il corpo sfrutta la tirosina per sintetizzare nuove proteine o la converte in altre molecole, come gli ormoni tiroidei (importanti per il metabolismo cellulare) e la melanina.
• Epinefrina e norepinefrina. Quando si verificano situazioni di stress, queste molecole sono vitali per la risposta di lotta o di fuga del tuo corpo.
• Dopamina. Questo neurotrasmettitore è una parte importante del centro di ricompensa del cervello ed è coinvolto nel controllo motorio, nella memoria e nell'apprendimento.

Livelli alterati di queste molecole possono causare effetti negativi sulla salute, come la depressione. Perciò la fenilalanina è stata studiata come trattamento per la depressione.

Quali sono i principali benefici della fenilalanina?

Diversi studi hanno esaminato come la fenilalanina potrebbe beneficiare in alcune condizioni mediche.

Alcune ricerche indicano che l'assunzione di integratori di fenilalanina insieme al trattamento con luce ultravioletta (UV) può migliorare la pigmentazione della pelle in individui affetti da vitiligine, una condizione della pelle che causa la perdita di pigmento cutaneo.

La fenilalanina può anche essere usata per produrre dopamina, una molecola che gioca un ruolo chiave nella salute mentale e nella depressione: bassi livelli di fenilalanina potrebbero essere collegati a disturbi depressivi. Aumentando i livelli di dopamina nel corpo, dunque, si riduce l’insorgenza di disturbi dell’umore e depressivi.

Oltre alla vitiligine e alla depressione, la fenilalanina è stata studiata per i potenziali effetti su:

• Dolore. Alcuni studi più vecchi hanno trovato che la D-fenilalanina potrebbe alleviare il dolore, ma nel complesso la ricerca ha dato risultati contrastanti.
• Astinenza da alcol. Secondo uno studio del 2011, l'uso di un integratore che conteneva D-fenilalanina (una forma di fenilalanina) insieme ad altri aminoacidi potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi dell'astinenza da alcol.
• Malattia di Parkinson. I pazienti affetti da tale malattia presentano una carenza di dopamina. La fenilalanina, promuovendo la sintesi di dopamina, è dunque in grado di essere un buon supporto in casi di Parkinson.

Qual è il fabbisogno giornaliero di fenilalanina?

Il fabbisogno di fenilalanina sembra essere di 25 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno.

La quantità di fenilalanina che si trova naturalmente negli alimenti non rappresenta un rischio per gli individui sani. Inoltre, pochi o nessun effetto collaterale è generalmente osservato a dosi di integratori fino a 12 grammi al giorno. Tuttavia, è meglio usare la fenilalanina solo come indicato e controllare con il proprio medico prima di aggiungere qualsiasi integratore alla propria routine.

Le persone che assumono farmaci per la schizofrenia dovrebbero evitare di usare la fenilalanina, perché potrebbe peggiorare i sintomi della discinesia tardiva, una condizione caratterizzata da movimenti involontari e ripetitivi.

Donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero evitare di prendere integratori di fenilalanina, poiché ci sono ricerche limitate sulla loro sicurezza e sui potenziali effetti a lungo termine.

Inoltre, coloro che soffrono di fenilchetonuria (PKU) dovrebbero monitorare attentamente l'assunzione dell'aminoacido. Questo disturbo compromette la capacità del corpo di metabolizzare la fenilalanina, che può portare ad alti livelli nel sangue e concentrazioni pericolosamente alte causando gravi danni al cervello, crescita ritardata, disabilità intellettuale e problemi con il trasporto di altri aminoacidi al cervello. La PKU è anche associata a diversi altri disturbi, tra cui epilessia, riflessi iperattivi e problemi neurologici come tic o tremori. A causa della gravità di questo disturbo, i neonati vengono generalmente sottoposti a screening subito dopo la nascita. Gli individui con PKU sono sottoposti a una speciale dieta a basso contenuto proteico per limitare l'assunzione di fenilalanina, che viene generalmente mantenuta per tutta la vita.

Carenza di fenilalanina: quali sono i sintomi?

Una carenza di fenilalanina non sembra causare segni e sintomi gravi.

Quali sono gli alimenti ricchi di fenilalanina?

Molti alimenti vegetali e animali ad alto contenuto proteico contengono fenilalanina, compresi carne, pesce, pollame e legumi. Si trova anche nell'aspartame, un dolcificante artificiale che viene spesso aggiunto alle bevande dietetiche e a molti alimenti senza zucchero.

Ecco alcune delle principali fonti alimentari di fenilalanina:

• Carne: manzo, maiale, agnello, selvaggina.
• Pollame: pollo, tacchino, anatra, oca.
• Frutti di mare: salmone, trota, tonno, sgombro, gamberi, aragosta.
• Uova: uova intere, albumi.
• Latticini: latte, formaggio, yogurt.
• Noci: mandorle, pistacchi, noci macadamia, anacardi, noci.
• Semi: semi di zucca, semi di zucca, semi di canapa, semi di girasole.
• Burri di frutta secca: burro di arachidi, burro di mandorle, burro di anacardi.
• Legumi: lenticchie, ceci, fagioli neri, fagioli renali.
• Cereali integrali: quinoa, avena, segale, orzo, grano.
• Prodotti di soia: soia, tofu, tempeh, edamame.
• Prodotti dietetici: bevande dietetiche e gelato senza zucchero, gomme, caramelle e yogurt aromatizzati a base di aspartame.

In generale, non è necessario selezionare gli alimenti in base al loro contenuto di fenilalanina. Invece, mangiare una varietà di cibi ricchi di proteine durante il giorno fornirà tutta la fenilalanina necessaria, insieme ad altri aminoacidi e nutrienti essenziali.

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

In commercio è possibile trovare fenilalanina come integratore, soprattutto sotto forma di compresse, capsule o polvere in bustine. Può trovarsi come singolo ingrediente oppure può essere aggiunta di altri aminoacidi, vitamine o minerali.

L’integrazione di fenilalanina è ottima per:

• Supportare il funzionamento del sistema nervoso.
• Sostenere la funzione psicologica.
• Mantenere la funzione cognitiva.
• Mantenere il normale metabolismo energetico.

La fenilalanina è presente anche sotto forma di crema. È opportuno ricorrere a questo rimedio topico per riequilibrare alcuni processi di depigmentazione della cute (ad esempio in caso di vitiligine).