Fragilità capillare: vitamina C

Che cos’è la fragilità capillare e quali sono le principali cause?

La fragilità capillare è una condizione che si manifesta attraverso una minore resistenza dei piccoli vasi sanguigni che, in seguito a traumi anche di lieve entità, finiscono per rompersi e sanguinare. I sintomi principali di fragilità capillare sono la comparsa di vistose macchie emorragiche e vasi sanguigni molto evidenti.

La fragilità capillare è spesso causata da:

• Condizioni genetiche;
• Carenza di vitamina C;
• Alterazioni ormonali (come in gravidanza o durante il ciclo mestruale);
• Esposizione prolungata al sole;
• Inattività fisica;
• Essere in sovrappeso od obesità;
• Stress eccessivo.

Che cos’è la vitamina C?

La vitamina C è un nutriente essenziale idrosolubile. Si trova principalmente negli alimenti di origine vegetale. L'assorbimento della vitamina C avviene poi nell'intestino tenue.

La vitamina C è molto utilizzata per le sue potenti proprietà antiossidanti ed è in grado di:

• Riparare i tessuti corporei;
• Aumentare la produzione di globuli rossi;
• Prevenire l’invecchiamento;
• Svolgere una funzione immunitaria e antiossidante;
• Proteggere dai radicali liberi;
• Facilitare l’assorbimento del ferro.

Perché la vitamina C mi aiuta a combattere la fragilità capillare?

Il piano di trattamento della fragilità capillare viene elaborato insieme al proprio medico, dopo aver compreso le cause sottostanti alla propria condizione. Fare esercizio fisico regolarmente, seguire una dieta equilibrata e gestire lo stress con pratiche come lo yoga, sono dei piccoli accorgimenti in grado di aiutare a gestire la condizione.

Anche la vitamina C può dare un grande contributo nel trattare la fragilità capillare. Questo nutriente, infatti, è fondamentale per la sintesi del collagene, una proteina in grado conferire resistenza ed elasticità ai vasi sanguigni.

Come interagisce la vitamina C con altri farmaci?

Sono stati registrate delle interazioni tra vitamina C e diversi farmaci, tra cui:

• Farmaci chemioterapici;
• Contraccettivi orali o terapia ormonale sostitutiva;
• Statine e niacina;
• Alcuni anticoagulanti.

I soggetti che soffrono di problemi renali dovrebbero consultare il proprio medico prima di assumere la vitamina C.

Come assumere correttamente la vitamina C?

La vitamina C viene assunta principalmente tramite alcuni alimenti o, per via orale, tramite degli integratori acquistabili in compresse o soluzioni effervescenti.

I cibi più ricchi di vitamina C sono:

• Peperoni rossi e verdi;
• Kiwi;
• Arance e agrumi;
• Fragole;
• Pomodori;
• Ribes nero;
• Broccoli e cavolfiori.

Dosi eccessive di vitamina C potrebbero causare diversi effetti indesiderati, come diarrea, flatulenza eccessiva, dolori addominali, arrossamenti cutanei e nausea.

In caso di fragilità capillare può essere utile effettuare un vein check in farmacia, un esame semplice, non invasivo e indolore, utile per individuare un’eventuale insufficienza venosa.