Ganoderma

Che cos'è il ganoderma?

Il ganoderma (Ganoderma lucidum), o fungo Reishi, è un fungo giapponese che cresce nelle località calde e umide dell’Asia. Fin dall’antichità questo fungo è stato sfruttato dalla medicina orientale per i suoi effetti benefici.

In particolare, il ganoderma rafforza il sistema immunitario. All'interno del fungo, infatti, ci sono diverse molecole, soprattutto polisaccaridi e peptidoglicani dall’importante attività antiossidante e immunostimolante. Mentre i funghi stessi possono essere mangiati freschi, è comune anche usare integratori a base di ganoderma in polvere o estratti che contengono queste specifiche molecole.

Quali sono i principali benefici del ganoderma?

Gli studi sul ganoderma hanno evidenziato diversi effetti positivi sull’organismo umano. In particolare:

• Stimola il sistema immunitario. Sembra che il fungo Reishi rafforzi il sistema immunitario agendo sui globuli bianchi (linfociti), aumentandone l’attività. Ciò aiuta a combattere le infezioni, le infiammazioni e alcune condizioni associate allo stress.
• Contribuisce alla salute del cuore. Il fungo ganoderma si è mostrato in grado di aumentare il colesterolo HDL "buono" e diminuire i trigliceridi, riducendo così il rischio di malattie cardiache. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi più approfonditi.
• Regola i livelli di zucchero nel sangue. Diversi studi preliminari hanno indicato che le molecole trovate nel fungo Reishi possono diminuire lo zucchero nel sangue.

Qual è il fabbisogno giornaliero di ganoderma?

La dose raccomandata di assunzione giornaliera del fungo Reishi può variare sostanzialmente in base alla forma utilizzata. Dosi più alte si assumono quando si consuma il fungo stesso. In questi casi, le quantità possono variare da 25 a 100 grammi, a seconda delle dimensioni del fungo.

Comunemente si usa invece un estratto secco del ganoderma. In questi casi, la dose è circa dieci volte inferiore rispetto al consumo del fungo stesso. Per esempio, 50 grammi di fungo reishi possono essere paragonabili a circa 5 grammi di estratto di fungo. Le dosi dell'estratto di fungo variano ma tipicamente vanno da circa 1,5 a 9 grammi al giorno.

Inoltre, alcuni integratori utilizzano solo alcune porzioni dell'estratto. In questi casi, le dosi consigliate possono essere molto più basse dei valori riportati sopra.

Poiché la dose consigliata può variare ampiamente in base alla forma di fungo utilizzata, è molto importante conoscere la forma assunta e consultare il proprio medico prima del suo consumo.

Nonostante la sua popolarità, la sicurezza del fungo Reishi è stata messa spesso in discussione.

Tuttavia, sono emersi solo lievi effetti collaterali, tra cui disturbi gastrointestinali e digestivi, dolori osteoarticolari, vertigini ed eruzioni cutanee. Non sono stati riportati effetti avversi sulla salute del fegato e dei reni.

In particolare donne in gravidanza o in allattamento, pazienti con una patologia cardiocircolatoria, con ipotensione oppure che dovranno sottoporsi a un intervento chirurgico è preferibile che consultino il medico o il farmacista prima dell’assunzione del ganoderma.

Carenza di ganoderma: quali sono i sintomi?

Una carenza di ganoderma nella propria dieta non sembra causare particolari segni o sintomi.

Quali sono gli alimenti ricchi di ganoderma?

Il ganoderma è un fungo e come tale può essere inserito direttamente nella propria dieta.

Come integrare quando l’alimentazione non basta?

Il ganoderma può essere assunto anche come integratore, per lo più disponibile in forma di capsule, compresse o in forma liquida.

L’integrazione del fungo Reishi è ottima per rafforzare le naturali difese immunitarie.

Si ricorda che l’uso d'integratori non deve sostituire una dieta sana ed equilibrata. Inoltre, prima d'iniziare ad integrare il ganoderma, è consigliabile rivolgersi al proprio medico di fiducia.