Pressione alta: vitamina A

Che cos’è la pressione alta e quali sono le principali cause?

La pressione alta, o ipertensione, è una condizione molto pericolosa che spesso non presenta alcun sintomo. Quando la pressione sanguigna è incontrollata per molto tempo, il rischio di avere un attacco di cuore, un ictus e altre condizioni pericolose per la vita aumenta significativamente.

Le cause principali di pressione alta includono:

• Genetica;
• Dieta povera;
• Mancanza di esercizio fisico;
• Stress;
• Abuso di alcol;
• Effetti collaterali di alcuni farmaci;
• Età avanzata.

Che cos’è la vitamina A?

La vitamina A è una vitamina liposolubile fondamentale per numerose funzioni biologiche. Questa vitamina, una volta assunta, viene immagazzinata nel corpo grazie al fegato e rilasciata all’occorrenza.

La vitamina A viene assunta per via alimentare e si trova principalmente in prodotti di origine animale e vegetale (frutta e verdura di colore rosso, giallo o arancione). Questa possiede potenti proprietà antiossidanti ed è in grado di garantire il benessere generale dell’organismo.

Perché la vitamina A mi aiuta a combattere la pressione alta?

La vitamina A svolge un ruolo importante nel mantenimento della pressione sanguigna a livelli sani. Questa, infatti, rinforza le pareti dei vasi sanguigni e riduce i livelli di grassi nel sangue, il che permette al sangue di scorrere più liberamente.

Come interagisce la vitamina A con altri farmaci?

Elevate dosi di vitamina A possono creare interazioni con i seguenti farmaci:

• Acitretina;
• Anticoagulanti;
• Isotretinoina;
• Minociclina;
• Alcuni farmaci per l’obesità;
• Alcuni vaccini (come quello per il morbillo).

L’assunzione d'integratori di vitamina A è sconsigliata nei soggetti sottoposti a chemioterapia.

Come assumere correttamente la vitamina A?

La vitamina A viene assunta principalmente tramite la propria dieta o, per via orale, tramite degli integratori. Il fabbisogno giornaliero di vitamina A è di circa 0,6 o 0,7 mg, (fino a 0,95 mg durante l’allattamento).

Aumentare l’apporto di vitamina A consumando più cibi ad alto contenuto di questa vitamina come:

• Latte;
• Formaggio;
• Uova;
• Albicocche;
• Carote;
• Anguria;
• Frutti di bosco;
• Pomodori.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo.

Il sovradosaggio di vitamina A può causare diversi effetti indesiderati, tra cui:

• Nausea e vomito;
• Emicrania;
• Disturbi visivi e della coordinazione del movimento;
• Problemi alla milza e al fegato.

L’elenco potrebbe non essere esaustivo. Chiedere consiglio al proprio medico di base prima di assumere uno dei rimedi precedentemente elencati.