Sonnolenza: vitamina B

Che cos’è la sonnolenza e quali sono le principali cause?

La sonnolenza o ipersonnia è una condizione che comprende una serie di disturbi del sonno ed è caratterizzata da un’eccessiva stanchezza diurna (EDS).

L’ipersonnia può essere suddivisa in due tipologie: primaria e secondaria.

L'ipersonnia primaria si verifica senza altre condizioni mediche presenti e l'unico sintomo è l'eccessiva stanchezza. Si pensa che sia causata da problemi relativi ai sistemi cerebrali che controllano le funzioni del sonno e della veglia.

L’ipersonnia secondaria, invece, si verifica a causa di un’altra condizione medica sottostante, tra cui:

• Apnea ostruttiva del sonno;
• Morbo di Parkinson;
• Insufficienza renale;
• Sindrome da fatica cronica.

Queste condizioni, infatti, disturbano il sonno durante la notte e causano conseguente stanchezza durante il giorno. Anche il fumo di sigaretta e il consumo regolare di alcol e droghe possono portare alla sonnolenza.

Che cos’è la vitamina B?

La vitamina B è un gruppo di otto nutrienti, ognuno con un ruolo specifico nel mantenere l’organismo in salute. Sono particolarmente importanti per preservare la salute delle cellule e i livelli di energia. Le vitamine del gruppo B vengono divise in:

• Vitamina B1;
• Vitamina B2;
• Vitamina B3;
• Vitamina B5;
• Vitamina B6;
• Vitamina B8;
• Vitamina B9;
• Vitamina B12;

Queste vitamine svolgono diverse funzioni fondamentali per l’organismo e possono essere assunte tramite la dieta, in quanto contenute in diversi alimenti. Tuttavia, sono disponibili anche sotto forma di integratori alimentari.

Perché la vitamina B mi aiuta a combattere la sonnolenza?

In linea generale, è consigliabile seguire una dieta sana ed equilibrata e praticare attività fisica regolare per mantenere l’organismo in salute e prevenire eventuali condizioni che possono portare a sviluppare la sonnolenza. Inoltre, è bene evitare il consumo di alcol e droghe per ridurre i fattori di rischio che possono portare a tale condizione.

Le vitamine del gruppo B, in particolare la B1, B2, B3 e B6, aiutano il corpo a convertire il cibo in energia. Eventuali carenze possono causare un’eccessiva stanchezza e peggiorare la sonnolenza associata all’ipersonnia.

Come interagisce la vitamina B con altri farmaci?

Le vitamine del gruppo B, come accennato precedentemente, si trovano in diversi alimenti e la loro assunzione tramite la dieta non interferisce con l’assunzione di nessun farmaco.

Gli integratori di vitamina B, invece, potrebbero interferire con i seguenti farmaci:

• Cloramfenicolo: l’assunzione di questo antibiotico potrebbe ridurre l’assorbimento della vitamina B12.
• Inibitori della pompa protonica: riducono l’acidità gastrica e, di conseguenza, la capacità dell’organismo di assorbire le vitamine del gruppo B.
• Metformina: l’assunzione di questo farmaco per il diabete potrebbe ridurre l’assorbimento delle vitamine del gruppo B.

Come assumere correttamente la vitamina B?

Il fabbisogno di vitamina B può essere facilmente soddisfatto con la sola dieta. Gli alimenti ricchi di vitamina B sono carne, cereali, frutta e verdura.

Gli integratori di vitamina B dovrebbero essere utilizzati solo in caso di grave carenza e previa autorizzazione medica. Per quanto riguarda il dosaggio, è consigliabile seguire attentamente le indicazioni fornite dal produttore o dal medico curante.