Spossatezza: sali minerali

Che cos’è la spossatezza e quali sono le principali cause?

La spossatezza è una condizione caratterizzata da estrema stanchezza e da affaticamento fisico e mentale. La spossatezza, oltre allo stato di profonda stanchezza, può essere associata anche ad altri sintomi, tra cui mal di testa, vertigini, dolore toracico e confusione mentale.

La spossatezza può essere causata da diversi fattori, come uno sforzo fisico o psichico intenso, disturbi del sonno, vizio del fumo, abuso di alcol, stile di vita sedentario, periodi di forte stress, carenze di vitamine e minerali e stile di vita irregolare. Inoltre, la spossatezza può essere un sintomo associato a condizioni più gravi, tra cui:

• Artrite reumatoide;
• Apnea ostruttiva del sonno;
• Ipertiroidismo;
• Diabete;
• Fibromialgia;
• Mononucleosi;
• Insufficienza renale;
• Infezioni batteriche o virali;
• Ipoglicemia;
• Anemia;
• Sindrome da stanchezza cronica.

Come combattere la spossatezza?

Il rimedio per la spossatezza dipende dalla causa sottostante. Tuttavia, a prescindere dalla causa, è consigliabile seguire una dieta sana ed equilibrata per fornire al corpo i nutrienti di cui ha bisogno, tenendo così alti i livelli di energia. Inoltre, è altrettanto importante praticare attività fisica regolare ed esercizi e tecniche di rilassamento sia per mantenersi in salute sia per far fronte ai periodi di forte stress.

In caso di spossatezza causata da carenze di vitamine e minerali, l’assunzione di sali minerali può aiutare a risolvere la carenza e fornire energie. I sali minerali sono sostanze inorganiche presenti sia nell’acqua che nel cibo e sono indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo. I sali minerali comprendono calcio, zinco, magnesio, potassio, fosforo, cloro, zolfo, ferro e altri.

Se la carenza non è troppo grave, i sali minerali possono essere reintegrati semplicemente seguendo una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura e povera di alimenti lavorati. In caso di carenze più gravi, invece, potrebbe essere necessario ricorrere all’assunzione d'integratori specifici.