Ferita da taglio
Che cos’è una ferita da taglio?
Una ferita da taglio, o lacerazione, è uno strappo o un'apertura nella pelle che si verifica a causa di una lesione esterna. Può essere superficiale, colpendo solo la superficie della pelle, o abbastanza profonda da coinvolgere anche tendini, muscoli, legamenti e ossa.
Quali sono i sintomi associati alla ferita da taglio?
In caso di ferite da taglio, il sintomo principale è la presenza di una ferita spesso dolorosa. Possono però presentarsi ulteriori sintomi che devono far pensare a una lesione più grave richiedente attenzione medica, tra cui:
- Rossore;
- Perdite di pus;
- Gonfiore;
- Sensazione di calore.
Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo.
Cosa fare in caso di ferita da taglio?
Per prima cosa, fermare qualsiasi sanguinamento coprendo il taglio e applicando una leggera pressione. Se il taglio sanguina molto e non si è in grado di fermarlo, contattare prontamente i soccorsi.
Poi, pulire accuratamente il taglio con una salvietta bagnata con una soluzione antisettica, soluzione fisiologica o, in assenza di queste, acqua pulita. Non utilizzare batuffoli di cotone sull'area del taglio per evitare che lasci filamenti nella ferita. Usare delle pinzette disinfettate per rimuovere i detriti sulla superficie del taglio. Se si notano detriti incastrati nel taglio, non tentare di rimuoverli ma recarsi al pronto soccorso più vicino.
Una volta che il taglio è stato pulito, applicare una crema antibiotica, che può prevenire le infezioni, oppure che contenga sali d’argento, con azione disinfettante, acido ialuronico o estratto acquoso di Triticum vulgare per velocizzare la cicatrizzazione. Applicare una benda sul sito del taglio. Cambiare la benda ogni giorno e ogni volta che si bagna o si sporca. Se la ferita si presenta con lembi netti è anche possibile avvicinare i due lembi e fissarli con uno strip di sutura.
I tagli più profondi possono richiedere un trattamento medico. Le opzioni di trattamento per i tagli profondi includono punti di sutura, punti metallici o punti liquidi.
Anche se la maggior parte delle ferite da perforazione e dei tagli minori guariscono senza bisogno di trattamenti che vadano oltre il primo soccorso e le cure domiciliari, alcuni casi dovrebbero ricevere un'attenzione medica immediata. Cercare pronta assistenza medica d'emergenza se:
- L'emorragia è pesante, gorgoglia o non si ferma dopo 10 minuti di applicazione della pressione;
- La sensibilità e le funzioni sono compromesse nell'area del taglio o della ferita;
- Muscoli, tendini od ossa sono esposti.
- Alcuni detriti sono incastrati nel taglio o nella ferita;
- L’antitetanica è stata fatta da più di 10 anni;
- Il taglio o la ferita mostrano i sintomi di un’infezione, come gonfiore intorno al sito, dolore pulsante o perdita di liquido.
Cosa NON fare in caso di ferita da taglio?
In caso di ferita da taglio, non bisogna frenare il flusso di sangue con un laccio emostatico, perché è uno strumento che va applicato soltanto da mani esperte in quanto può provocare danni da schiacciamento. Come già accennato, in presenza di detriti nella ferita, non bisogna cercare di rimuoverli in autonomia.
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