Svenimento sincope

Che cos’è uno svenimento?

Lo svenimento, o sincope, avviene quando il cervello non riceve abbastanza sangue e si perde coscienza per un breve periodo di tempo. Questo può verificarsi anche in soggetti perfettamente sani, pur essendo più frequente negli anziani o nelle persone che soffrono di ipotensione (pressione arteriosa bassa).

Generalmente, ci vogliono uno o due minuti per rinvenire da uno svenimento e affinché si ripristinino le normali funzioni corporee.

Quali sono i sintomi associati ad uno svenimento?

I principali sintomi che indicano un imminente svenimento sono:

• Stordimento;
• Vertigini;
• Debolezza improvvisa;
• Fischio nelle orecchie o difficoltà a sentire i suoni circostanti;
• Nausea.

Disclaimer: Si ricorda che l’elenco dei sintomi potrebbe non essere esaustivo.

Cosa fare in caso di svenimento?

Si ricorda che le linee guida d’emergenza qui riportate sono solo indicative e che occorre sempre valutare la gravità di ogni singolo caso prima di fornire soccorso. Qualora vi fossero dubbi su come agire, si consiglia sempre di richiedere tempestivamente un aiuto medico professionale.

In caso si sentano uno o più sintomi relativi ad un imminente svenimento è consigliato sedersi e mettere la testa tra le ginocchia, così da mantenere costante l’afflusso di sangue al cervello.

Quando a svenire è una persona vicino a noi, è necessario:

• Stendere la persona con la schiena per terra e sollevarle le gambe, così da favorire l’afflusso di sangue al cervello.
• Allentare colletti, cinture e altri indumenti restrittivi.
• Cercare subito soccorso medico se la persona non rinviene nel giro di un paio di minuti.

Cosa NON fare in caso di svenimento?

In caso di svenimento, è fondamentale non lasciare sola la persona coinvolta né metterla seduta.

Inoltre, si sconsiglia di somministrare liquidi o bevande, nel tentativo di far riprendere conoscenza.