Aspiratore nasale
Che cos'è l’aspiratore nasale?
L’aspiratore nasale è un dispositivo che si usa per aspirare in modo sicuro il muco del bambino così che possa respirare senza ostruzioni.
Vi sono diverse tipologie di aspiratore nasale (a bulbo, a bocca, elettrico, etc.). Svolgono tutti la stessa funzione, ma a seconda delle preferenze di chi lo utilizza, si opta per una piuttosto che per l'altra versione.
Quando usare l’aspiratore nasale?
Gli aspiratori nasali sono molto efficaci per liberare i passaggi nasali. Tuttavia, c'è un limite alla frequenza con cui è possibile utilizzarli.
Gli esperti medici raccomandano di non usarli più di tre o quattro volte al giorno. L'uso eccessivo può portare a irritazioni nasali nel bambino e, persino, a perdite di sangue dal naso.
Gli aspiratori possono essere usati quando il bambino sembra congestionato, in quanto presenta naso che cola o è visibilmente ostruito.
Come usare l’aspiratore nasale al meglio?
Indipendentemente dall'aspiratore nasale che si usa, è necessario assicurarsi di pulirlo accuratamente con acqua e sapone dopo ogni uso, per prevenire il rischio di accumulo di batteri che poi possono essere trasmessi al bambino durante l’utilizzo.
Gli aspiratori nasali possono essere usati con o senza gocce nasali. Tuttavia, le gocce nasali saline possono aiutare a sciogliere il muco ostinato, rendendo più facile e rapida la pulizia del naso del bambino: se il muco è troppo denso, infatti, il beccuccio dell’aspiratore nasale potrebbe ostruirsi rendendo meno efficace l’operazione e costringendo alla sostitutizione del beccuccio.
Disclaimer: le informazioni fornite potrebbero non essere esaustive.
Quali tipi diversi di aspiratore nasale esistono?
Vi sono svariate tipologie di aspiratore nasale. Tra le principali, è possibile distinguere:
- Aspiratori nasali a bulbo, detti anche a pompetta o a siringa. L’aspirazione viene generata da una piccola pompetta collegata all’ugello. Basta inserire quest’ultimo nella narice del bambino e premere delicatamente la pompetta, che aspirerà il muco in eccesso.
- Aspiratori nasali a bocca: in questo caso, il serbatoio è collegato un tubicino flessibile che termina in una bocchetta per l’aspirazione. L’adulto dovrà inserire quest’ultima nella propria bocca, aspirando delicatamente e in maniera regolare. In questo modo, l’ugello comincerà a risucchiare il muco, che verrà raccolto nel serbatoio.
- Aspiratori nasali a batteria: funzionano allo stesso modo di quelli analogici, con l’unica differenza che vengono alimentati a batteria. Basta inserire l’ugello nella narice del bambino e premere un tasto per avviare un’aspirazione costante, la cui potenza può generalmente essere regolata su vari livelli, in base all’età e alle preferenze del bambino.
- Aspiratori nasali a rete: come per gli aspiratori a batteria, basta inserire l’ugello nella narice del bambino e premere un tasto per avviare un’aspirazione costante, regolabile su vari livelli. La differenza sta nel fatto che gli aspiratori nasali a rete vanno messi in funzione collegando il cavo di alimentazione alla corrente elettrica.
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