Concentratore di ossigeno

Che cos’è il concentratore di ossigeno?

Il concentratore di ossigeno è un dispositivo in grado di produrre ossigeno, utilizzando quello presente nell’ambiente circostante.

Quando utilizzare il concentratore di ossigeno?

Il concentratore di ossigeno viene utilizzato principalmente per l’ossigenoterapia, ovvero una terapia volta al trattamento di alcune patologie che colpiscono le vie respiratorie, come le polmoniti acute o l’insufficienza respiratoria. Questi dispositivi, infatti, funzionano tramite il principio PSA (metodo di assorbimento a pressione oscillante), ovvero assorbendo la pressione atmosferica dell’azoto e purificando conseguentemente la concentrazione di ossigeno dall’azoto stesso.

Come utilizzare il concentratore di ossigeno al meglio?

Il concentratore di ossigeno va collegato, tramite presa elettrica, alla corrente e utilizzato al bisogno o a seconda delle indicazioni del medico.

Disclaimer: le informazioni fornite potrebbero non essere esaustive.

Quali tipi diversi di concentratore di ossigeno esistono?

Esistono tre tipologie di concentratore di ossigeno: stazionari, portatili e trasportabili.

I concentratori di ossigeno stazionari sono dispositivi che vanno necessariamente collegati a una presa di corrente ed erogano ossigeno solamente in flusso continuo.

I concentratori di ossigeno portatili sono dispositivi che funzionano sia collegati alla corrente sia a batteria ed erogano ossigeno solamente in flusso pulsato, ovvero quando il paziente inspira.

I concentratori di ossigeno trasportabili sono dispositivi che funzionano sia collegati alla corrente sia a batteria e sono in grado di erogare ossigeno sia in flusso continuo che in flusso pulsato.

Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.