Plantari

Che cosa sono i plantari?

I plantari sono speciali inserti per scarpe o tacchi fatti su misura da un medico specializzato (ortopedico). I plantari sono utilizzati per trattare problemi ai piedi, alle gambe o alla schiena.

Quando utilizzare i plantari?

I plantari sono degli inserti per scarpe fatti su misura che aumentano la superficie di appoggio del piede e controllano i movimenti effettuati dal piede mentre si cammina. Questi dispositivi medici, inoltre, sono utilizzati anche per migliorare la funzionalità delle articolazioni sovrastanti al piede (gambe e schiena). I plantari presentano inoltre una forma particolare e specifica che permette di correggere eventuali carichi errati del peso corporeo sulle articolazioni e di distribuire in modo uniforme e corretto il peso sui piedi.

È consigliato l’utilizzo dei plantari in caso di:

• Artrite o mal di schiena;
• Calli o speroni del tallone;
• Borsite;
• Piedi piatti o archi del piede troppo alti;
• Alcuni tipi di lesione del piede.

Come utilizzare i plantari al meglio?

I plantari devono essere utilizzati fino a quando lo specialista ortopedico non consiglierà di cambiarli o il loro utilizzo non sarà più necessario.

Per utilizzare al meglio i plantari, è consigliato:

• Non bagnare i plantari, per evitare che si deformino.
• Evitare di esporre i plantari a fonti di calore.
• Far arieggiare e asciugare il sudore sui plantari dopo ogni utilizzo.

Disclaimer: l’elenco sopra include solo alcuni consigli utili per utilizzare il dispositivo al meglio e potrebbe non essere esaustivo.

Quali tipi diversi di plantari esistono?

Esistono diversi tipi di plantari, ognuno con la propria particolarità. Le principali tipologie di plantari includono:

• Plantare correttivo: utilizzato dai bambini dai 3 anni fino all’età adolescenziale, per prevenire e correggere patologie e disturbi del piede.
• Plantare sportivo: previene e allevia possibili traumi e migliora le performance sportive.
• Plantare ortopedico: viene utilizzato in caso di patologie e disturbi del piede, come piede piatto, talloniti, tendiniti, alluce valgo, ecc.
• Plantare diabetico o per piede reumatico: previene le ulcerazioni da sovraccarico, le ipersensibilità e le infiammazioni, grazie ai materiali utilizzati.
• Plantare angiologico o flebologico: aiuta la funzionalità della pompa di ritorno ed è consigliato nei casi d'insufficienza venosa e linfatica.
• Plantare post-operatorio: il suo utilizzo è consigliato in caso di protesi di ginocchio, anca o tibio-tarsica.

Disclaimer: l’elenco delle diverse tipologie di plantari potrebbe non essere esaustivo.