Acatisia

Che cos'è l'acatisia?

L'acatisia è una condizione che suscita una sensazione incontrollabile di irrequietezza e un bisogno urgente di muoversi nel paziente, soprattutto in rapporto alle gambe, come suggerito dall’etimologia della parola stessa: "akathemi", che tradotta dal greco significa "non sedersi mai".

I movimenti che caratterizzano il sintomo sono azioni ripetute, quali dondolarsi o camminare avanti e indietro, muovere i piedi, incrociare e disincrociare le gambe o sentire il bisogno di muovere una gamba quando si è seduti. Spesso vi si associano anche tensione, irritabilità e impazienza generale.

Quali possono essere le patologie associate?

L’acatisia può essere associata a condizioni di salute mentale (quali disturbo bipolare e schizofrenia) perché il sintomo può manifestarsi come effetto collaterale di farmaci antipsicotici di prima generazione (ad esempio clorpromazina, aloperidolo, tioridazina ecc.); si verifica infatti nel 20-75% dei pazienti sottoposti a tale trattamento, soprattutto nelle prime fasi dello stesso. Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato che l’acatisia può essere sperimentata anche con l’uso di antipsicotici più recenti.

Il sintomo può essere associato anche ad altre condizioni quali morbo di Parkinson, encefalite e lesione cerebrale traumatica (TBI).

Disclaimer: Si ricorda che l’elenco non è esaustivo e che serve a dare una panoramica di alcune condizioni che possono associarsi al sintomo.

Quali sono i principali rimedi contro l’acatisia?

In caso di acatisia, è sempre consigliabile consultare il proprio medico così da comprendere le cause del sintomo e agire su di esse.

Principi attivi:

• Benzodiazepine. Sono farmaci deprimenti il sistema nervoso centrale. Le benzodiazepine, legandosi ai recettori del GABA-A (recettore del GABA, neurotrasmettitore inibitorio), producono effetto sedativo, ipnotico, ansiolitico e miorilassante (rilassa la muscolatura).
• Farmaci anticolinergici. Svolgono un’azione bloccante neuromuscolare, contrastando l’interazione del neurotrasmettitore acetilcolina sui propri recettori.
• Farmaci beta bloccanti. Usati per trattare stati ansiosi e i sintomi ad essi associati come tremori e tachicardia. Bloccano la stimolazione dei neurotrasmettitori adrenalina e noradrenalina sui propri recettori beta.

Rimedi naturali:

• Melissa, camomilla, valeriana, dalle proprietà tranquillizzanti.

Disclaimer: I rimedi proposti non sono necessariamente esaustivi.