Amenorrea

Che cos’è l’amenorrea?

L’amenorrea è l’assenza di mestruazioni, una condizione che può essere di tipo primario (mancata comparsa delle mestruazioni prima dei 15 anni di età) o secondario (assenza di tre o più mestruazioni di fila). Alla base del sintomo possono esserci diverse ragioni: a volte si tratta di un sintomo naturale (per esempio, l’amenorrea può essere legata a una gravidanza, all’uso di contraccettivi orali o alla menopausa), ma a volte può essere causato da un’altra condizione di fondo, da un farmaco in corso di assunzione (come antipsicotici, antidepressivi, ma anche farmaci chemioterapici e per le allergie), da allenamenti troppo intensi o anche dallo stress.

Inoltre, gli altri sintomi che una donna può sperimentare comprendono cambiamenti nella vista, mal di testa, perdite lattiginose dai capezzoli, perdita di capelli, dolore pelvico, eccesso di peli sul volto e anche acne.

Quali possono essere le patologie associate?

L’amenorrea può essere un sintomo comune a diverse condizioni di salute, come per esempio:

• Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS).
• Malfunzionamento della tiroide (ipertiroidismo o ipotiroidismo).
• Disturbi alimentari (anoressia e bulimia).
• Menopausa prematura (prima dei 40 anni).
• Tumore ipofisario (benigno).
• Sindrome di Asherman, caratterizzata da un accumulo di tessuto cicatriziale nel rivestimento dell'utero.
• Mancato sviluppo degli organi riproduttivi.
• Anomalia strutturale della vagina stessa.

Si ricorda che l’elenco non è esaustivo e che serve a dare una panoramica di alcune condizioni che possono associarsi al sintomo.

Quali sono i principali rimedi contro l’amenorrea?

Innanzitutto, se si riscontra un’assenza di tre mestruazioni di fila, o se le mestruazioni non sono ancora mai comparse alla soglia dei 15 anni, occorre consultare un medico che provvederà a eseguire i dovuti esami e accertamenti per giungere a una diagnosi e suggerire un eventuale trattamento (che in alcuni casi potrebbe essere anche di tipo chirurgico), laddove indicato.

Principi attivi:

• contraccettivi orali, che regolarizzano il ciclo mestruale (oltre a prevenire il concepimento);
• stimolanti sintetici dell’ovulazione, che stimolano l’attività ovarica e inducono l'ovulazione;
• terapia ormonale sostitutiva, che si basa sulla somministrazione di ormoni in caso di eventuali carenze;

Rimedi naturali:

• ginseng, che contrasta la stanchezza e stimola il benessere;
• luppolo, per il suo contenuto di fitoestrogeni;
• olio essenziale di camomilla romana, dalle proprietà calmanti a livello del sistema nervoso, e olio essenziale di issopo, tonificante, che stimola il sistema nervoso.
• Ovarium, rimedio omeopatico.

In linea generale, per cercare di riacquisire una certa regolarità dei cicli mestruali, si consiglia di:

• Assicurarsi un’alimentazione sana ed equilibrata e un’adeguata idratazione.
• Riposare a sufficienza.
• Non eccedere nell’attività fisica.
• Cercare di limitare o gestire al meglio eventuali condizioni di stress.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.