Cattiva digestione

Che cos’è la cattiva digestione?

Sperimentare sintomi di cattiva digestione come mal di stomaco, aria nella pancia, bruciore di stomaco, nausea, costipazione o diarrea è molto comune.

Tuttavia, quando questi sintomi si verificano frequentemente, possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita, pertanto è bene approfondire le cause per affrontare i sintomi in maniera corretta. L’intestino, infatti, è un organo molto importante per il nostro organismo e un suo corretto funzionamento condiziona il benessere generale.

Quali sono le patologie associate alla cattiva digestione?

Una cattiva digestione può essere associata a patologie quali:

• allergie e intolleranze alimentari
• gastrite
• reflusso gastroesofageo
• colite (infiammazione a livello del colon)
• ulcera gastrica
• ulcera peptica
• calcoli alla cistifellea
• pancreatite

Si ricorda che l’elenco non è esaustivo e che serve a dare una panoramica di alcune condizioni che possono associarsi al sintomo.

Quali sono i principali rimedi contro la cattiva digestione?

In genere, un’alimentazione corretta, l’abbandono di cattive abitudini e una vita sana e regolare possono contribuire al miglioramento dei sintomi legati alla cattiva digestione.

Se però il sintomo persiste, è bene rivolgersi al medico così da approfondire - anche con eventuali esami - la situazione, individuare la causa e se necessario, ricevere indicazioni circa il trattamento più appropriato.

Principi attivi:

• antiacidi, contrastano l'acidità dello stomaco alleviando dolore e bruciore,
• procinetici, stimolano la motilità intestinale;
• gastroprotettori, proteggono la mucosa dello stomaco contrastando la secrezione di acido cloridrico.

Rimedi naturali:

• liquirizia, dalle proprietà digestive e antinfiammatorie;
• anice, cumino e finocchio, dall’azione carminativa (limitano cioè la formazione e l’accumulo di gas a livello di stomaco e intestino) e antispastica, favoriscono la digestione;
• genziana, aumenta la motilità e la secrezione gastrica e aiuta la digestione;
• zenzero, stimola la peristalsi intestinale e favorisce i processi digestivi.
• Probiotici: batteri benefici che possono migliorare la salute dell'apparato digerente. Si trovano in alimenti fermentati come crauti, kimchi e miso, così come negli yogurt che hanno culture vive e attive. Sono anche disponibili come integratori, con un mix di ceppi tra cui Lactobacillus e Bifidobacterium.
• Glutammina: è un aminoacido che supporta la salute dell'intestino, è presente in alimenti come tacchino, soia, uova e mandorle, o disponibile come integratore.
• Zinco: è un minerale fondamentale per un intestino sano e una sua carenza può portare a vari disturbi gastrointestinali. Gli alimenti ricchi di zinco includono crostacei, manzo e semi di girasole. Lo zinco è disponibile anche sotto forma di integratore.

Alcune accortezze possono essere di aiuto nel prevenire o contrastare una cattiva digestione:

- Consumare alimenti integrali e limitare l’assunzione di cibi lavorati può migliorare la digestione. Una dieta a basso contenuto di additivi alimentari, grassi idrogenati e dolcificanti artificiali può migliorare la digestione e proteggere dalle malattie dell'apparato digerente.

- Assicurarsi un corretto apporto di fibre. Una dieta ad alto contenuto di fibre promuove movimenti intestinali regolari e può proteggere da molti disturbi.

- Bere acqua a sufficienza. L'insufficiente assunzione di liquidi è una causa comune di stitichezza. È consigliabile aumentare l'assunzione di acqua consumando bevande prive di caffeina e frutta e verdura ad alto contenuto d'acqua.

- Gestire lo stress. Lo stress influisce negativamente sulla digestione ed è stato collegato a diversi disturbi intestinali. Ridurre lo stress può migliorare i sintomi della cattiva digestione.

- Mangiare con consapevolezza. Mangiare lentamente e prestare attenzione a ogni aspetto del cibo, come la consistenza, la temperatura e il sapore, può aiutare a prevenire problemi digestivi.

- Masticare bene. Una corretta masticazione aiuta lo stomaco a digerire meglio il pasto.

- Condurre una vita attiva e svolgere esercizio fisico regolare. L'esercizio fisico può migliorare la digestione e ridurre i sintomi della stitichezza.

- Cattive abitudini come fumare, bere troppi alcolici e mangiare a tarda notte possono causare problemi di cattiva digestione.

- Utilizzare i servizi offerti dalle farmacie per la prevenzione: test per le intolleranze alimentari, test del microbioma (per conoscere meglio la propria “flora intestinale” e verificarne lo stato di salute), test della disbiosi intestinale (per verificare un’eventuale alterazione dell’equilibrio della flora batterica).

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.