Cellulite sui glutei

Che cos’è la cellulite sui glutei?

La cellulite è un inestetismo della pelle. Si forma nel momento in cui il tessuto adiposo sottocutaneo (grasso) rimane “intrappolato” dal tessuto connettivo, arrivando a spingere verso l’esterno e conferendo alla pelle il caratteristico aspetto a “buccia di arancia”. Sebbene possa presentarsi su tutto il corpo, tende a colpire maggiormente cosce, fianchi, glutei e addome.

Quali sono le principali cause della cellulite sui glutei?

Non sono ancora completamente chiare le cause scatenanti che portano a sviluppare la cellulite. Si sospetta che l’inestetismo nasca dalla combinazione di più fattori ambientali e personali.

Tra i più comuni si ricordano:

• Sesso, la cellulite è più comune nelle donne che negli uomini (si stima affligga più dell’85% delle donne);
• Alto livello di estrogeni, ad esempio durante la gravidanza;
• Storia familiare, spesso all’interno della stessa famiglia più di una persona ha la cellulite;
• Età, la cellulite è più comune negli adulti;
• Infiammazione dei tessuti;
• Aumento del tessuto adiposo sottocutaneo;
• Perdita di collagene, una pelle poco elastica tenderà a far notare di più le irregolarità prodotte dalla cellulite;
• Problemi di circolazione;
• Scarso drenaggio linfatico;
• Assottigliamento dell'epidermide, con l’età lo strato esterno della pelle tende ad assottigliarsi rendendo più evidenti i “buchi” della cellulite.

Quali sono i principali sintomi della cellulite sui glutei?

La cellulite è un disturbo prettamente estetico, quindi i sintomi si riducono all’aspetto della pelle nelle aree colpite. Come già accennato, questo inestetismo tende a colpire le aree dove c’è una maggiore concentrazione di tessuto adiposo sottocutaneo, come glutei, cosce e addome.Si possono notare irregolarità nella pelle, i cosiddetti “buchi della cellulite”, che le fanno assumere il caratteristico aspetto a “buccia di arancia”.

Se la cellulite è lieve, è possibile dover pizzicare delicatamente l’area per poter vedere i tipici “buchi” del disturbo. Nel caso di celluliti più profonde, invece, non ci sarà bisogno di farlo perché saranno visibili a occhio nudo.

Cosa fare in caso di cellulite sui glutei?

Non è necessario iniziare un trattamento per curare la cellulite, dal momento che non ha ripercussioni sulla salute del soggetto interessato. Si tratta di un inestetismo totalmente innocuo, ma che in alcuni può creare disagio emotivo. In questi casi si possono adottare cambiamenti nello stile di vita, rimedi naturali o medici.

Principi attivi:

• Prodotti anticellulite. Esistono diversi tipi di creme, gel, spray o fanghi che svolgono una funzione lipolitica e drenante (agiscono, cioè, sullo strato di grasso sottocutaneo).
• Creme medicate. Le creme contenenti retinolo tendono a ispessire la pelle, riducendo l’effetto “buccia di arancia”.
• Leggins rimodellanti, che grazie a un apposito tessuto contribuiscono a contrastare la cellulite.

Rimedi naturali:

• Bromelina, dalle proprietà drenanti e antinfiammatorie.
• Centella asiatica, svolge un’azione antiossidante.
• Tarassaco, betulla, spirea, svolgono un’azione diuretica.
• Vite rossa, svolge un’azione antiossidante e promuove la salute dei vasi sanguigni.
• Integratori specifici, per favorire il drenaggio dei liquidi corporei e combattere gli inestetismi della cellulite.

In caso di cellulite, si consiglia:

• Allenarsi. Fare attività fisica aiuta a tonificare i muscoli e a ridurre l’inestetismo, oltre a migliorare la circolazione e il drenaggio linfatico. Si possono fare esercizi come squat (e le sue varianti), step, affondi, slanci con le gambe.
• Perdere peso. Dimagrire facendo sport e cambiando alimentazione potrebbe aiutare a migliorare l’aspetto della pelle. Bisogna ricordarsi, però, che la cellulite non si sviluppa solo nelle persone in sovrappeso e quindi non è detto che scompaia una volta dimagriti.
• Alimentazione sana. Una dieta equilibrata può aiutare a ridurre la cellulite grazie all’introduzione di vegetali pieni di acqua e antiossidanti.
• Cercare di ridurre lo stress.
• Bere più acqua e ridurre la caffeina. La caffeina, infatti, tende a disidratare, mentre l’acqua è un ottimo modo per mantenersi idratati e favorire una buona circolazione e drenaggio linfatico.
• Evitare gli eccessi come il consumo di alcol o il fumo.
• Sottoporsi a massaggi. Il massaggio aiuta a migliorare il drenaggio linfatico e la circolazione, aiutando la pelle a tornare tonica e elastica.

Esistono altresì alcuni trattamenti medici che aiutano a ridurre temporaneamente la cellulite. In alcuni casi viene usato il calore per migliorare l’aspetto della pelle (trattamento con il laser o a radiofrequenza); in altri vengono usati il freddo e l’aspirazione per ridurre il grasso sottocutaneo (criolipolisi) oppure le onde sonore per rompere i legami sottocutanei che “intrappolano” lo strato lipidico (terapia ad onde acustiche).

Bisogna tenere a mente che alcuni dei rimedi proposti hanno effetti collaterali e possono non essere adatti a tutte le persone. Inoltre, la cellulite non può essere curata in via definitiva, ma tutti i trattamenti vanno presumibilmente ripetuti dopo un periodo di tempo.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.