Chetonemia

Che cos’è la chetonemia?

Con chetonemia si intende il sintomo dato da un alto livello di corpi chetonici nel sangue, molecole prodotte quando la fonte principale di energia dell’organismo sono i grassi.

Il nostro corpo funziona principalmente ottenendo energia dal glucosio. Quando si è a corto di glucosio, o in caso di diabete e carenza d'insulina (necessaria per aiutare le cellule a scomporre glucosio per ottenere energia), il corpo inizierà a scomporre i grassi. I chetoni sono sottoprodotti degli acidi grassi.

Livelli troppo alti di chetoni nel sangue possono causare:

• Bocca secca.
• Livelli di zucchero nel sangue superiori a 240 milligrammi per decilitro (mg/dl).
• Forte sete.
• Minzione frequente.

Se la causa non viene trattata in fretta, i sintomi possono progredire a:

• Confusione.
• Estrema stanchezza.
• Pelle arrossata.
• Odore di alito fruttato.
• Nausea.
• Vomito.
• Dolore allo stomaco.
• Difficoltà di respirazione.

Quali possono essere le patologie associate?

La scomposizione dei grassi per ottenere energia è un procedimento naturale per tutti. In un individuo sano, l’insulina, il glucagone e altri ormoni impediranno ai livelli di chetoni nel sangue di diventare troppo alti. Tuttavia, le persone affette da diabete, che assumono troppi alcolici o seguono una dieta a base di un eccesso di carboidrati, sono a rischio di accumulo di chetoni nel sangue. Se non trattato, il diabete di tipo 1 può causare lo sviluppo di una condizione chiamata chetoacidosi diabetica (DKA) negli individui che ne sono affetti. Sebbene sia raro, anche coloro che sono affetti da diabete di tipo 2 possono sperimentare la DKA in determinate circostanze.

Coloro che soffrono di diabete, specialmente di tipo 1, devono essere particolarmente consapevoli dei sintomi che un eccesso di chetoni nel sangue può causare.

Disclaimer: si ricorda che l’elenco non è esaustivo e che potrebbero presentarsi sintomi diversi da quelli elencati. È comunque consigliabile cercare assistenza medica qualora i livelli di chetone nel proprio sangue risultassero elevati.

Quali sono i principali rimedi contro la chetonemia?

I chetoni possono rendere il sangue acido, portando allo sviluppo di DKA. Qualora questo dovesse verificarsi, è consigliabile contattare immediatamente il proprio medico curante o il pronto soccorso per chiedere aiuto. Trattare un alto livello di chetoni nel sangue può aiutare immediatamente a evitare l'ospedalizzazione per la DKA. La DKA può anche essere causata da una malattia sottostante, come un'infezione o un grave virus intestinale che causa vomito. In questi casi, il medico può prescrivere trattamenti anche per la malattia sottostante.

Principi attivi

• Soluzione di liquidi per via endovenosa (IV): un sintomo della DKA è l'aumento della minzione, che può comportare una perdita di liquidi. Reidratare con liquidi per via endovenosa può aiutare a diluire il glucosio extra nel sangue.
• Soluzione di elettroliti: quando una persona è affetta da DKA, i suoi livelli di elettroliti tendono a essere bassi. Esempi di elettroliti includono potassio, sodio e cloruro. Se una persona perde troppi di questi elettroliti, il cuore e i muscoli perdono le loro funzionalità.
• Insulina: in una situazione di emergenza, ai pazienti viene solitamente somministrata insulina attraverso una flebo per migliorare la loro capacità di utilizzare il glucosio in eccesso nel sangue per l'energia. Questo tipicamente comporta il test dei livelli di glucosio su base oraria. Quando i chetoni e il livello di acidi nel sangue cominciano a tornare alla normalità, l'insulina per via endovenosa può non essere più necessaria e si può riprendere il normale regime di terapia insulinica.

Inoltre, una gestione attenta del diabete è la chiave per prevenire alti livelli di chetoni. Per mantenere i livelli di zucchero nel sangue sani e la produzione di chetoni al minimo è consigliato seguire i seguenti accorgimenti:

• Controllare regolarmente la glicemia: il medico ti consiglierà la frequenza con cui controllare i livelli di zucchero nel sangue. Solitamente varia dalle quattro alle sei volte al giorno.
• Seguire una dieta sana: gestire l'assunzione di carboidrati e il dosaggio d'insulina è vitale per la gestione del diabete. Un dietologo potrebbe essere di aiuto per indicare la dieta più opportuna.

Disclaimer: si ricorda che l’elenco non è esaustivo e che è volto a illustrare solo i principali metodi e consigli per mantenere sotto controllo i livelli di chetoni nel corpo. Qualora i sintomi dovessero persistere o preoccupare, è sempre consigliabile consultare un medico o chiamare il numero d’emergenza gratuito 118.