Colecistite

Che cos’è la colecistite?

La colecistite è un’infiammazione della colecisti (cistifellea).

La cistifellea è un organo che si trova sotto il fegato e, producendo particolari succhi digestivi, aiuta il corpo a degradare e assorbire i grassi. Essa può infiammarsi a seguito della presenza di calcoli al suo interno o nelle vie biliari o a causa di traumi, lesioni o altre condizioni sottostanti.

Nel caso di colecistite, si proverà dolore nella parte destra dell’addome superiore. Questa patologia può essere acuta (vale a dire molto intensa e dal decorso veloce) o cronica (che può derivare da episodi ripetuti d'infiammazione acuta o da un'irritazione cronica di altra natura).

Quali sono le principali cause della colecistite?

La colecistite può essere calcolotica o alitiasica (acalcolotica) in base al fatto che sia o meno scatenata dalla presenza di calcoli.

La colecistite calcolotica rappresenta l’85/90% dei casi d'infiammazione della cistifellea ed è scatenata dalla presenza di calcoli nella colecisti o nelle vie biliari. Se questi calcoli ostruiscono i dotti biliari, la bile può accumularsi nella cistifellea che, di conseguenza, si infiamma. I calcoli, inoltre, possono portare ad abrasioni della tonaca mucosa della cistifellea.

La colecistite alitiasica, invece, si sviluppa a partire da altre cause quali:

• Sepsi (setticemia);
• Allattamento prolungato;
• Nutrizione artificiale;
• Traumi addominali come fratture e ustioni;
• Interventi chirurgici.

Inoltre, i soggetti di sesso maschile hanno più probabilità di sviluppare questa infiammazione, in particolare gli anziani e coloro che soffrono di diabete, anemia falciforme e infezioni batteriche, virali o protozoarie.

Disclaimer: l’elenco proposto potrebbe non essere esaustivo.

Quali sono i principali sintomi della colecistite?

I sintomi variano a seconda che la colecistite sia acuta o cronica.

La colecistite acuta può manifestarsi con un dolore crampiforme localizzato al centro o sul lato destro dell'addome superiore. Può anche diffondersi alla spalla destra o alla schiena e lo si può descrivere come molto intenso e continuo.

Altri sintomi includono:

• Febbre;
• Brividi;
• Nausea;
• Mancanza di appetito;
• Vomito;
• Ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi (ittero ostruttivo, nel caso in cui ci sia un’ostruzione dei dotti biliari);
• Dolore, in genere dopo un pasto;
• Gonfiore addominale.

La colecistite cronica, invece, può comportare sintomi simili a quelli descritti sopra, ma solitamente sono molto più blandi o, addirittura, non presenti (asintomatica).

Quali complicazioni possono derivare dalla colecistite?

La colecistite se non trattata può portare a complicanze gravi, quali:

• Infezione della colecisti. La bile può accumularsi all’interno della cistifellea e può innescare un’infezione.
• Gangrena della colecisti. Se non trattata, può portare alla necrosi dei tessuti della cistifellea.
• Perforazione della colecisti. La conseguenza delle due complicanze descritte sopra può essere la perforazione della cistifellea.

Disclaimer: l’elenco potrebbe non essere esaustivo e serve solo a dare una panoramica di quelle che sono le complicazioni comunemente associate alla colecistite.

Cosa fare in caso di colecistite?

I rimedi che vengono elencati di seguito sono di carattere generale, in quanto essi variano enormemente in base alle cause scatenanti.

In linea generale, il trattamento per la colecistite include farmaci, alcuni semplici accorgimenti alimentari e altri legati allo stile di vita. In quasi tutti i casi, un attacco di colecistite acuta richiede un ricovero ospedaliero per far sì che l’infiammazione venga trattata in modo tempestivo e, di conseguenza, ridurre la possibilità di complicazioni.

Durante il ricovero, verrà chiesto al paziente di stare a riposo e digiunare così da permettere all’infiammazione di alleviarsi, in sinergia con la terapia farmaceutica.

Rimedi naturali

• Per lenire le infiammazioni si possono bere infusi contenenti:
  • Malva, pianta ad azione emolliente, lenitiva e antinfiammatoria;
  • Camomilla, pianta che presenta proprietà spasmolitiche e digestive.

Principi attivi

• Farmaci antispastici, per controllare il dolore causato dalla colecistite;
• Farmaci antidolorifici, solitamente FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei);
• Farmaci antibiotici, per la cura della colecistite in caso di sovrainfezioni batteriche.

La colecistite rientra tra le patologie che richiedono un immediato trattamento d'emergenza, pertanto in presenza di un forte dolore addominale è assolutamente necessario consultare il proprio medico.

Disclaimer: questo paragrafo ha il solo scopo di dare una panoramica dei possibili trattamenti e potrebbe non essere esaustivo.

Come prevenire la colecistite?

Si può essere in grado di ridurre il rischio di sviluppare una colecistite acuta o cronica perdendo peso e seguendo una dieta più sana. Si ritiene che il colesterolo abbia un ruolo importante nella formazione dei calcoli biliari. Pertanto, si dovrebbero evitare gli alimenti ricchi di grassi o ad alto tasso di colesterolo.

I cibi da ridurre includono la carne, l'alcol, i dolci, i legumi e i pomodori, il burro e le spezie.

Al contrario, andrebbero preferiti alimenti come cereali integrali, frutta e verdura di stagione, yogurt, pesce bianco e formaggi magri.