Colesterolo alto

Che cos'è il colesterolo alto?

Il colesterolo alto, o ipercolesterolemia, è una condizione per cui è presente un eccesso di colesterolo nel sangue.

Il colesterolo è una sostanza grassa ed è possibile distinguerne diverse tipologie:

• Colesterolo buono (chiamato HDL), che rende meno probabile avere problemi di salute. Livelli sani di colesterolo buono sono superiori o uguali a un mmol/L.
• Colesterolo cattivo, che rende più probabile l’insorgere di problemi di salute.

Comprende:

• • Colesterolo LDL. Valori sani inferiori o uguali a tre mmol/L.
  • Colesterolo non-HDL. Valori sani sono inferiori o uguali a quattro mmol/L.
• Trigliceridi. Una sostanza grassa simile al colesterolo cattivo. Livelli sani di trigliceridi sono inferiori o uguali a due-tre mmol/L.

Solitamente viene misurato il livello di colesterolo totale, la quantità complessiva di colesterolo nel sangue, compreso il colesterolo "buono" e quello "cattivo”. Valori ottimali di colesterolo totale sono inferiori o uguali a cinque mmol/L.

È possibile ereditare alti livelli di colesterolo alto, per familiarità. In questo caso

Il disturbo prende il nome di ipercolesterolemia familiare.

Quali sono le principali cause del colesterolo alto?

Il colesterolo alto è associato a diversi fattori. Le cause più comuni possono essere:

• Dieta sbagliata. Mangiare troppo spesso cibi ricchi di grassi saturi (come carne grassa, salsicce, lardo, burro, panna, biscotti, olio di cocco o di palma), e bere molto alcol, porta all’innalzamento dei livelli di colesterolo.
• Sedentarietà. L’esercizio fisico aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.
• Fumare. Il fumo può aumentare i livelli di colesterolo e rendere più propensi ad avere problemi di salute gravi come attacchi di cuore, ictus e cancro.
• Genetica. In caso di ipercolesterolemia familiare.

Quali sono i principali sintomi associati al colesterolo alto?

Il colesterolo alto non causa quasi mai sintomi. Tuttavia, le forme più gravi determinano l’insorgenza di alcuni segni clinici. Si può infatti andare incontro a problemi cardiovascolari, come aterosclerosi fino al rischio d'ictus o attacchi di cuore.

Si possono scoprire livelli alti di colesterolo solo attraverso un esame del sangue (mediante prelievo o test del dito – analisi di una piccola goccia di sangue ottenuta pungendosi il dito con una lancetta apposita). Il medico potrebbe suggerire di sottoporsi a un test in caso di:

• Assenza di accertamenti pregressi ed età superiore ai 40 anni.
• Sovrappeso.
• Problemi familiari di colesterolo o di cuore.
• Maggiori probabilità di avere il colesterolo alto.

Disclaimer: L’elenco non è esaustivo e serve solo a dare una panoramica di alcuni sintomi che possono associarsi al disturbo.

Come prevenire il colesterolo alto?

È possibile tenere sotto controllo i livelli di colesterolo mediante accorgimenti come:

• Seguire una dieta corretta, limitando i cibi sconsigliati e alcol.
• Mantenere un peso sano.
• Praticare attività motoria regolare, soprattutto aerobica.

Cosa fare in caso di colesterolo alto?

In caso di alti livelli di colesterolo nel sangue, il medico valuterà l’impiego di farmaci appositi.

Principi attivi:

• Statine. Rappresentano il farmaco di prima scelta per la cura del colesterolo alto.

Solitamente si deve prende una compressa una volta al giorno, per tutta la vita.

Riducono la quantità di colesterolo che il corpo produce.

• Fibrati. Sfruttati soprattutto per alti livelli di trigliceridi.
• Resine sequestranti gli acidi biliari, che abbassano i livelli di colesterolo LDL.
• Farmaci somministrabili tramite iniezione per il trattamento dell’ipercolesterolemia.

Rimedi naturali:

• Riso rosso fermentato. Possiede un’alta concentrazione di molecole simili alle statine farmacologiche, usate per abbassare il colesterolo.
• Tarassaco, carciofo e olivo, singoli o in combinazione, possono promuovere l’escrezione del colesterolo in eccesso.
• Integratori di olio di fegato di merluzzo. Ricco di acidi grassi essenziali omega 3 (EPA e DHA), vitamina D e vitamina A.
• Integratori di olio di krill. Ricco di acidi grassi essenziali omega 3 (EPA e DHA) e di vitamina A.
• Integratori di olio di alghe. Ricco di acidi grassi essenziali omega 3 (EPA e DHA).
• Integratori a base di oli ricavati dal germe dei cereali. Il più diffuso è quello di grano, ricco di acidi grassi polinsaturi essenziali e vitamina E.
• Integratori di fibre solubili, come mucillagini, guar e pectina, utili per regolare i livelli lipidici e glicemici.
• Integratori di chitosano. Una sostanza ottenuta dal carapace dei crostacei, in grado di ostacolare l'assorbimento intestinale dei grassi.
• Berberina, un alcaloide vegetale in grado di ridurre i livelli di colesterolo.
• Q10, un coenzima che contribuisce a mantenere il colesterolo a livelli ottimali.

In caso di colesterolo alto possono inoltre essere utili:

• il test DNA Cardiolipidomica, effettuabile in farmacia. Il test, che coniuga un’analisi del sangue e un’analisi genetica, consente di ottenere un profilo del singolo paziente e attuare una strategia di prevenzione. L’esame del sangue offre informazioni in merito alle condizioni dei globuli rossi, in particolare sulla composizione lipidica della loro membrana. Il prelievo e la successiva analisi di un campione dalla mucosa della bocca invece, permette mediante le informazioni genetiche ottenute, di definire la personale predisposizione al rischio di sviluppare patologie multifattoriali, come quelle cardiovascolari.
• il profilo lipidico, effettuabile in farmacia. Il test valuta i grassi presenti nel sangue e fornisce i livelli di colesterolo totale, trigliceridi, colesterolo HDL (il cosiddetto colesterolo buono) e colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo) e consente di valutare il rischio cardiovascolare.

Spesso, per contrastare il colesterolo alto, è utile rivedere il proprio stile di vita e apportare cambiamenti come:

• Prestare attenzione alla dieta. Controllare le etichette degli alimenti per vedere che tipo di grasso contengono. Cercare di evitare i cibi contenenti grassi saturi o idrogenati. Privilegiare cibi ricchi di acidi grassi polinsaturi essenziali (omega 3, 6 e 9), cibi ricchi di fibre solubili, di antiossidanti vitaminici o vegetali, di fitosteroli o lectine (capaci di legare gli acidi grassi riducendone l’assorbimento). Tra essi troviamo:
• Pesce grasso, come sgombro e salmone.
• Riso integrale, pane e pasta.
• Noci e semi.
• Frutta e verdura.
• Fare più esercizio fisico. Puntare a fare almeno due o tre ore di esercizio fisico a settimana.
• Smettere di fumare. Il fumo può aumentare i livelli di colesterolo.
• Ridurre il consumo di alcol. Chiedere aiuto e consiglio al medico di famiglia se si ha difficoltà a ridurre il consumo di alcol.

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.

In ogni caso, in presenza di colesterolo alto, la figura di riferimento è il proprio medico, che saprà indicare i giusti accertamenti da svolgere.