Corpi mobili nell’occhio
Che cosa sono i corpi mobili nell’occhio?
I corpi mobili nell’occhio sono macchie nere o grigie che fluttuano nel campo visivo. In genere, queste macchie hanno le sembianze di piccole stringhe, ragnatele o “mosche”, che si spostano quando si muovono gli occhi e sembrano sfrecciare via quando si cerca di guardarle direttamente.
Quali sono le principali cause dei corpi mobili nell’occhio?
Nella maggior parte dei casi, i corpi mobili oculari sono dovuti al normale processo d'invecchiamento che determina fisiologici cambiamenti all’interno dell’occhio. Con l’età, infatti, il vitreo, ovvero la sostanza gelatinosa contenuta nel bulbo oculare, diventa più liquida, dando origine a piccoli detriti filamentosi che bloccano parte della luce che passa attraverso l’occhio e proiettano piccole ombre sulla retina, percepite come macchie nella visione (appunto, i corpi mobili).
In casi più rari, i corpi mobili possono associarsi a condizioni patologiche come:
- L’uveite posteriore, ovvero un’infiammazione della parte posteriore dell’occhio.
- La lacerazione della retina.
- Il distacco della retina, una condizione molto seria che, se non trattata, può causare la perdita permanente della vista.
- Interventi chirurgici agli occhi.
- Il sanguinamento oculare, dovuto a patologie come diabete, ipertensione, vasi sanguigni bloccati e lesioni.
Quali sono i principali sintomi dei corpi mobili nell’occhio?
Il sintomo più comune dei corpi mobili dell’occhio è la presenza di piccole forme scure o stringhe nodose e trasparenti di materiale galleggiante che appaiono nella visione, si spostano quando si prova a guardarle e sono più evidenti quando si osserva uno sfondo luminoso, come un cielo blu o una parete bianca.
Disclaimer: si ricorda che l’elenco non è esaustivo e serve a fornire una breve panoramica generale di alcune delle condizioni che possono associarsi alla presenza di corpi mobili nell’occhio.
Cosa fare in caso di corpi mobili dell’occhio?
I corpi mobili nell’occhio sono una condizione molto comune che, nella maggior parte dei casi, non richiede alcun trattamento. In loro presenza, tuttavia, è bene consultare il medico, così da ricevere indicazioni adeguate.
In linea generale, i seguenti rimedi e principi attivi possono contribuire ad alleviare la situazione di malessere connessa al disturbo.
Rimedi naturali:
- Integratori a base di aminoacidi (arginina, carnitina, lisina);
- vitamina B1,B2, B6, B12, utili a promuovere il tono muscolare e il buon funzionamento del sistema nervoso;
- luteina, dalle proprietà antinfiammatorie e dall’azione antiossidante;
- axstasantina, utile sostegno antiossidante, funge da supporto per il fisiologico controllo dello stress ossidativo a livello oculare;
- ginseng e quercitina, ad azione antiossidante;
- magnesio e potassio, per promuovere il buon funzionamento del sistema nervoso e muscolare.
Si consiglia inoltre di mantenere una buona idratazione bevendo molta acqua.
Nei casi – più rari - di corpi mobili dovuti a una patologia sottostante, la tipologia di trattamento dipenderà dalla causa del disturbo e potrà includere una terapia farmacologica o chirurgica.
Infine, nella rarissima evenienza di corpi mobili non dovuti a patologie sottostanti ma che compromettono la visione del paziente, il medico potrà suggerire:
- Un intervento chirurgico per rimuovere il vitreo (vitrectomia);
- L’utilizzo del laser per distruggere i corpi mobili.
In caso di disturbi che compromettano la visione o di corpi mobili associati a lampi di luce o bagliori, è fondamentale fare riferimento all’oculista, che procederà a eseguire alcuni test diagnostici specifici (che possono includere l’esame del fondo oculare) per escludere un distacco della retina.
L’elenco si limita a descrivere i rimedi principali per i corpi mobili dell’occhio, ma non è necessariamente esaustivo.
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