Discromie cutanee
Che cosa sono le discromie cutanee?
Le discromie cutanee, più comunemente conosciute come “macchie della pelle”, sono aree cutanee di colore diverso rispetto a quello del resto della pelle. Si tratta di un problema comune con una vasta gamma di potenziali cause.
Quali sono le patologie associate alle discromie cutanee?
Le patologie che possono associarsi alle discromie cutanee e alle macchie della pelle sono molte e possono includere:
- Bruciature e ustioni: quando queste ustioni guariscono, spesso il tessuto cicatriziale non è dello stesso colore della pelle.
- Scottature solari e abbronzatura a chiazze.
- Infezioni.
- Malattie autoimmuni e allergie.
- Esiti cicatriziali di acne e brufoli.
- Cambiamenti ormonali.
- Voglie, tra cui nei, macchie blu della Mongolia, nevo a fragola (particolarmente comune nei bambini).
- Eczema.
- Candida.
- Rosacea, una malattia cronica della pelle caratterizzata da protuberanze rosse e piene di pus.
- Dermatite da contatto, che si verifica quando la pelle entra in contatto con alcune sostanze chimiche irritanti.
- Vitiligine, una condizione della pelle che distrugge le cellule responsabili del suo colore.
- Ulcera da stasi, un’infiammazione della pelle che si verifica tipicamente nella parte inferiore delle gambe nelle persone con problemi di circolazione.
Disclaimer: si ricorda che l’elenco delle patologie associate non è esaustivo e ha il solo scopo di offrire una panoramica di alcune delle condizioni che possono associarsi al sintomo.
Quali sono i principali rimedi contro la discromia cutanea?
In caso di discromia cutanea è sempre opportuno rivolgersi al medico in modo tale da comprendere le cause di tale sintomo. Il tipo di trattamento dipenderà, infatti, dalla condizione sottostante e potrà includere anche terapie come la terapia laser per schiarire le aree della pelle.
Contro le discromie cutanee possono essere utili:
- creme depigmentanti, che schiariscono le aree più scure della pelle.
- creme colorate, per uniformare l’incarnato del viso;
- sieri, che riducono l’iperpigmentazione;
- prodotti (creme, maschere) che esfoliano la pelle contribuendo alla rimozione delle cellule iperpigmentate;
- trattamenti di automedicazione, disponibili in farmacia, per schiarire e rimuovere le macchie della pelle.
- protezioni solari adeguate in base al proprio fototipo, per difendere la pelle dall’azione dei raggi del sole e prevenire l’insorgenza di macchie solari.
Principi attivi:
- acido glicolico e acido azelaico, che hanno azione depigmentante.
- acido ascorbico, retinolo e acido ferulico, contrastano l’invecchiamento cutaneo e riducono le macchie della pelle;
- acido Ialuronico, che idrata la pelle in profondità.
- resveratrolo, rallenta l’invecchiamento della pelle e ha azione depigmentante;
- floretina, protegge la pelle dai segni provocati dai fattori ambientali e riduce l'aspetto delle macchie sulla pelle;
Rimedi naturali:
- malva, per il suo contenuto di acido ascorbico;
- uva ursina, che inibisce la produzione di melanina;
- aloe vera, dalle proprietà idratanti;
- antiossidanti, in grado di contrastare l’eccesso di radicali liberi nell’organismo ;
- carotenoidi, dalle proprietà antiossidanti;
- liquirizia, dalle proprietà depigmentanti;
- olio di ricino, aiuta a levigare la pelle e a contrastare la melanina in eccesso.
Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.
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