Dolore addominale

Che cos’è il dolore addominale?

Con dolore addominale ci si riferisce a quel dolore localizzato tra il petto e la zona pelvica e che viene in genere descritto in tre modi: localizzato, simile a un crampo o colico.

Nel primo caso si parla di un dolore limitato a una specifica area dell’addome, ed è spesso causato da problemi in un organo in particolare. La causa più comune di dolore localizzato è l'ulcera gastrica.

Il dolore che ricorda un crampo può essere associato a diarrea, costipazione, gonfiore o flatulenza. Questo dolore normalmente va e viene, e può risolversi in autonomia senza bisogno di un trattamento.

Il dolore colico è solitamente sintomo di condizioni più serie come calcoli biliari o renali. Questo dolore si verifica improvvisamente e può essere paragonato a un forte spasmo muscolare.

Quali possono essere le patologie associate?

Le cause del dolore possono essere diverse e tra le più comuni troviamo:

• stipsi/stitichezza
• diarrea
• gastroenterite
• malattia da reflusso gastroesofageo
• sindrome dell'intestino irritabile
• ulcera gastrica
• malattia di Crohn (una malattia infiammatoria cronica dell'intestino)
• intolleranze alimentari
• mestruazioni dolorose
• calcoli biliari
• calcoli renali
• infezione renale

Si ricorda che l’elenco non è esaustivo e che serve a dare una panoramica di alcune condizioni che possono associarsi al sintomo.

Cosa fare in caso di dolore addominale?

Sono molte le patologie che possono essere legate alla presenza di dolore addominale, pertanto per impostare il corretto trattamento è consigliabile rivolgersi al medico per individuare la causa responsabile del dolore.

Principi attivi:

• antibiotici, per contrastare un’eventuale infezione batterica;
• antivirali, che agiscono contro le infezioni causate da virus;
• lassativi, che favoriscono lo svuotamento dell’intestino in caso di stipsi/stitichezza;
• antidiarroici, per fermare le scariche di diarrea;
• FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), utilizzati per alleviare il dolore e ridurre le infiammazioni;
• antispastici, per ridurre la motilità intestinale e alleviare il dolore;

Rimedi naturali:

• finocchio, stimola la digestione e riduce il dolore;
• zenzero,stimola la peristalsi intestinale;
• olio essenziale di menta piperita, limita la formazione di gas a livello intestinale e ha azione antispastica;
• malva, dall’azione emolliente, calmante, idratante;
• melissa, dalle proprietà calmanti e antispastiche;
• frangola, dalle proprietà lassative;

In generale, alcune accortezze possono essere di aiuto:

• Assicurarsi una dieta sana ed equilibrata.
• Bere acqua frequentemente.
• Fare esercizio fisico regolarmente.
• Non fumare.
• Non coricarsi subito dopo aver mangiato.
• Utilizzare i servizi offerti dalle farmacie per la prevenzione: test per le intolleranze alimentari, test del microbioma (per conoscere meglio la propria “flora intestinale” e verificarne lo stato di salute), test della disbiosi intestinale (per verificare un’eventuale alterazione dell’equilibrio della flora batterica).

Disclaimer: l’elenco dei rimedi proposti non è necessariamente esaustivo.