Dolore alla milza

Che cos’è il dolore alla milza?

Il dolore alla milza è una sensazione di fastidio o disagio, lieve o intensa, avvertita nella parte sinistra dell’addome, nella zona tra lo stomaco e il rene. Sebbene, nella maggior parte dei casi, si tratti di un disturbo temporaneo e non patologico, il dolore persistente in quest’organo va sempre portato all’attenzione del medico per escludere la presenza di condizioni mediche sottostanti.

Quali sono le principali cause del dolore alla milza?

Le principali cause del dolore alla milza includono lo sforzo fisico intenso, i traumi addominali (con conseguente grave danneggiamento o rottura dell’organo) ed alcune patologie di varia natura, come specificato nel prossimo paragrafo.

Quali possono essere le patologie associate?

Le patologie più comunemente associate al dolore alla milza includono:

• Mononucleosi, malattia infettiva di origine virale.
• Malattie del fegato, come l’epatite e la cirrosi epatica.
• Endocardite infettiva, infiammazione dell’endocardio e delle valvole cardiache.

Disclaimer: l’elenco non è esaustivo e serve a dare una panoramica di alcune condizioni che possono associarsi al sintomo.

Cosa fare in caso di dolore alla milza?

In generale, il dolore alla milza dovuto allo sforzo fisico intenso, tende a risolversi spontaneamente con il riposo.

In caso, invece, di rottura o grave danneggiamento della milza dovuto ad un trauma addominale e associato a grave emorragia interna, il trattamento è strettamente chirurgico e, generalmente, consiste nell’asportazione dell’organo, totale (splenectomia) o parziale (splenectomia subtotale o parziale).

Infine, in presenza di dolore alla milza associato a patologie, la terapia è mirata alla cura della condizione sottostante e può essere farmacologica o chirurgica.

Principi attivi:

• Analgesici, per lenire il dolore.
• Corticosteroidi, talvolta impiegati in presenza di milza ingrossata.
• Antibiotici, per il trattamento dell’endocardite batterica.
• Antivirali, per il trattamento delle epatiti virali croniche.

Rimedi naturali:

• Echinacea e astragalo, dalle proprietà immunostimolanti.
• Camomilla, valeriana e melissa, dotate di proprietà ansiolitiche e sedative.
• Cardo mariano, dalle proprietà epatoprotettive.

Va, infine, specificato che, in caso di grave trauma addominale, è fondamentale chiamare immediatamente il 112 per ricevere le necessarie cure immediate.

Disclaimer: l’elenco non è necessariamente esaustivo.